Prima era solo un Cd (uscito nel 2009), ora è diventato uno spettacolo teatrale vero e proprio. Parliamo di “I pesci ci osservano”, ultima fatica di Andrea Labanca, brillante cant-attore milanese che dopo anni di gavetta nei locali milanesi (e non solo), riesce a mettere in scena la summa artistica di queste ultime stagioni.
Difficile definire nei dettagli lo spettacolo (e non serve neanche farlo), che vede in scena Guido Baldoni (fido compagno di viaggio di Andrea che con la sua fisarmonica colora e porta il tempo di quasi tutti i brani), e Paolo Ciarchi, rumorista, suonatore di “non-strumenti” come si ama definire. Su tutto la chitarra, la voce, l’interpretazione di Labanca, che tra una ballata non-sense e un monologo conduce lo spettatore a ripercorrere cinquant’anni di storia italiana. Non uno spettacolo didascalico, non ci sono risposte precise che arriveranno dal palco, ma piuttosto una voglia di non dimenticare ferite politiche e sociali che hanno segnato la nostra crescita individuale e collettivo. Il tutto con quel tocco di fatalità di ironia che Labanca sa ben disegnare nei suoi spettacoli.
Tra provocazione culturale e rammarico disfattista, lo spettacolo (come il disco cui si ispira) sviluppa un percorso fatto di citazioni, riferimenti e personaggi che delineano la costellazione artistica di Andrea Labanca, fatta di buona letteratura ma anche di cinema e di teatro e … di sdegno civile.
INFO E PRENOTAZIONI
Teatro i – via Gaudenzio Ferrari 11 Milano
tel. 02/8323156 - info@teatroi.org
Ingresso: 12 euro