Invasi dalle uscite del nuovo rapper di turno, dal nuovo idolo social che sciorina i suoi 800 mila, un milione di visualizzazioni al primo giorno di uscita del suo ennesimo singolo, di tanto in tanto c’è qualcuno che ci costringe a rallentare, a prendere fiato. A guardare (e ascoltare) cosa ci vuol comunicare prima di guardare quante view raccoglie un determinato prodotto.

Oggi parliamo infatti di uno dei cantautori iconici della grande scuola romana, ovvero Ernesto Bassignano, visto che l’8 luglio è uscito in tutti gli store e nei canali digitali Passerà, una sua nuova canzone (clicca qui per il video)

Esce per Interbeat di Luigi Piergiovanni, ed è un singolo che apre il cammino al suo undicesimo disco di inediti in studio che vedrà la luce dopo l’estate. Bassignano è un uomo e un artista che da sempre ha masticato musica di qualità, antesignano e capostipite di quella leggendaria storia che è stata la canzone d’autore nata e cresciuta dentro il Folk Studio di Roma. Questa volta il grande Bax (questo il soprannome con cui tutti lo chiamano) torna con un suono e un disco di sintesi e di semplicità, eleganza e peso poetico dentro una forma canzone che, da questo primo passaggio, promette di essere ricca di soluzioni nuove per uscire con mestiere dai soliti canoni della scrittura che il mondo “pop” sembra fagocitare. I compagni di viaggio scelti per questa operazione sono Edoardo Petretti, musicista (talentuoso) che disegna dialoghi di pianoforte, fisarmonica, elettronica a corredo, percussioni e tanto altro, a cui si aggiunge Giovanna Famulari, straordinaria violoncellista che di quando in quando apparirà a colorare con il suo suono raffinatissimo alcuni brani, ma capace di essere incalzante quando serve.

Intanto ascoltiamoci Passerà, una canzone che alla vita promette rinascita e nuovo inizio, scommettendo che finirà questo tempo apocalittico che abbiamo ormai nelle vene.