Annunciato sulla sua bacheca facebook a metà febbraio, l’evento con cui Samuele Bersani raccoglierà il prossimo 30 maggio attorno a sé alcuni amici tra i migliori artisti italiani, è proprio uno di quelli “da non perdere”. Perché unico lo sarà certamente: una sola serata all’Auditorium Parco della Musica di Roma, in un viaggio che attraverserà più di vent’anni di carriera (il primo album, C’hanno preso tutto, è del 1992). E sarà plurale, perché Bersani, come ha raccontato a Webnotte ospite di Assante e Castaldo un paio di settimane fa, ha superato la sua innata timidezza e telefonato ad alcuni amici chiedendo “hai da fare il 30 maggio?”. Le risposte sono arrivate, positive naturalmente, e così sul palco di Roma accanto alle sue canzoni ci saranno anche Carmen Consoli, Malika Ayane, Musica Nuda, Caparezza, Pacifico.

Una serata live esclusiva proprio perché senza repliche, una festa dove si incontreranno e mischieranno mondi musicali differenti, riuniti attorno ad alcune delle più belle canzoni della musica italiana d’autore degli ultimi anni. Il talento di Bersani è da anni ormai una conferma, ogni suo nuovo lavoro è pensato, composto  e cesellato artigianalmente, nulla di già sentito, mai banale. È sempre stato un artista capace di pesare le parole, scegliendo di rimanere in silenzio piuttosto che mescolarsi all’inutile chiacchiericcio di sottofondo. Sarà bello riascoltare i gioielli della sua discografia da altre voci, ed è importante che queste serate trovino spazio e pubblico. Che gli artisti della musica italiana stiano davvero mettendo in discussione i propri confini e imparando a condividere?