“Tra musica, teatro e incontri, lo storico spazio verde della Capitale è pronto a regalare 41 giorni di spettacoli”
Non c’è estate romana senza…Villa Ada! I grilli e le lucciole faranno nuovamente da sfondo nella manifestazione che ha aperto i battenti il 4 Luglio e giungerà fino al 14 Agosto. In pratica 41 giorni dove lo spettacolo tornerà protagonista, come avviene da ben 24 edizioni.
A presentare la line up e l’intera manifestazione ci ha pensato Simona Sinopoli, Presidente Arci, nell’annuale conferenza stampa, tenutasi il 6 Luglio nella Cappella Orsini, a Roma. «L’emozione è sempre la stessa e questa volta ancora più intensa data la coincidenza dei sessant’anni dalla nascita della nostra Associazione e dai quarant’anni dell’Estate Romana» ha sottolineato entusiasta la dirigente, riportando alla mente il momento in cui «Renato Nicolini riuscì a far rinascere una città spenta e depressa dalla stagione degli anni di piombo». Analogie storiche e culturali tra il passato e il presente che si fondono nella mission di quest’anno: la cultura accessibile a tutti, seguendo le logiche del no profit.
Da ciò nasce un programma variegato e multidisciplinare, esteso orizzontalmente grazie ai vari settori toccati in questa manifestazione (dalla musica al teatro, giungendo fino alla letteratura e alla cucina) e verticalmente, viste le molteplici sfumature annesse in ogni ramo toccato. Tutti insieme formano i “villaggi possibili”, slogan di quest’anno che ibrida i concetti di “società aperta” di Popper e di“villaggio globale” di McLuhan, all’insegna della coralità e dell’approfondimento.
Esaminando la sfera musicale, si nota lo spazio rivendicato da ogni genere, con icone generazionali pronte a far vivere notti magiche. Da quelle vissute in anteprima con i Suicidal Tendencies (3 Luglio) e Ani Di Franco (4 Luglio), si arriverà gradualmente alle scene jazz (Sun Ra Orkestra, nella foto a desta), prog-funk cinematico de La Batteria (7 Luglio), rap – con un vero e proprio racconto di quello italiano attraverso le voci di Good Old Boys, Colle Der Fomento, Kaos One & Dj Craim, Lucci Brokenspeakers, Dj Ceffo BrokenSpeakers, Egreen, DJ P-Kut, Aliendee The Humanoid Beatbox Musician, DJ Stile e Baro (8 Luglio) - rock con gli irlandesi God Is An Astronaut (10 Luglio), fino alla trap dei Dark Polo Gang (4 Agosto) e alla tradizione italiana con l’Orchestraccia (30 Luglio) e Nada (2 Agosto). Inoltre spazio alla scena indie con due nomi che fungono quasi da special guest dell’intero evento: i Baustelle (13 Luglio), in scena con l’ultimo album ‘L’amore e la violenza’ e Motta (25 Luglio), forte del sold-out dell’Alcatraz di Milano e della partecipazione al concerto del Primo Maggio a Roma.
Ma l’offerta musicale non finisce qui. Nel D’ADA Park, ovvero l’area del Festival gratuita animata da mercatini e workshop, ci saranno i concerti al Tramonto sul Lago. Animata dalla mission promozionale, questa iniziativa darà spazio alle band locali legate particolarmente alla sfera sperimentale. Un altro laboratorio a cielo aperto, in pratica, che servirà come trampolino per un eventuale successo futuro.
Insomma l’appuntamento sarà dalle 19 in poi a Villa Ada (Via di Ponte Salario 28) per vivere un’estate artistica, all’insegna del talento.
Testo di Luca Vincenzo Fortunato