Auditorium Conciliazione, Roma
Grande serata di musica all’Auditorium della Conciliazione di Roma con i Rossoantico, band nata dal progetto del cantautore Antonio Pascuzzo – vero e proprio deus ex machina del gruppo –, per uno spettacolo impreziosito dalla presenza sul palco di ospiti del calibro di Simone Cristicchi, Rocco Papaleo, i Solis string quartet e Marco Rinalduzzi.
In un auditorium praticamente pieno, con l’incasso interamente devoluto alla ricerca sul cancro, Pascuzzo e compagnia hanno dato vita a uno spettacolo che celebra la canzone d’arte in tutte le sue forme, con ospiti importanti e un sapiente lavoro di arrangiamenti: coinvolgenti e filologicamente impeccabili.
Quel che più ha impressionato è stata la capacità di scrittura ed esecuzione dei brani originali del gruppo: canzoni come Gillette, Erba cattiva, Gioia e soprattutto Uomo d’onore, evidenziano l’ottima scrittura e la capacità coinvolgente e funzionale di tutto il gruppo. Dodici elementi sul palco per dar vita a uno spettacolo davvero completo, con arrangiamenti che sanno mischiare momenti empatici e riflessivi, seguendo la falsariga della poetica di chi, come Pascuzzo, con le canzoni sa quando è il momento di raccontare, quando di aprire la propria scrittura alla piacevolezza aulica testuale, magari con versi brevi o con melodie più immediate.
I Rossoantico, insomma, sono una bella realtà e per la serata hanno fatto le cose in grande, a partire dall’ospitata di Simone Cristicchi, che sul palco ha cantato Ti regalerò una rosa e soprattutto la deliziosa L’ultimo valzer. Prima di lui è stata la volta di Marco Rinalduzzi, che ha prestato la chitarra nel brano Girotondo, e dei Solis string quartet, in una rivisitazione pop con quartetto d’archi di brani classici. Subito dopo una rappresentanza dei Minatori di Santa Fiora – che con Pascuzzo e Cristicchi hanno girato l’Italia in tour – hanno improvvisato una versione azzeccata di Pena de l’alma, e poi Rocco Papaleo, virtuoso tra teatro-canzone, sempre sul filo di una performance tra l’apparente improvvisazione e la padronanza di una comicità spiazzante.
Una serata di ottima musica nell’attesa del primo disco dei Rossoantico. A presto, quindi.
[report fotografico a cura di Angelo Trani]