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Alexander Platz, Roma

Piji Electroswing Quintet

C'è un luogo di Roma dove il più premiato dei cantautori italiani – seppure l'imperscrutabile macchina del mercato musicale continui a faticare a dichiararlo uno dei maggiori nuovi esponenti della nostra canzone – si esibisce con cadenza regolare quale artista “resident”, per la fortuna dei “resident” capitolini: l'Alexander Platz, il piccolo e storico tempio del jazz. E quando Piji Siciliani ha la sua serata, per due ore, tra i tavolini neri pennellati ad acquarello dai colori di cocktail, dischi sottili di frutta e lunghe cannucce, è tutto un calpestio di piedi, un oscillare di teste, un battere di mani a tempo di swing; o meglio, di electroswing. 
La canzone jazzata è da sempre una passione per Piji, che ne è un cultore, e ne ha fatto lo stile che caratterizza le sue composizioni. La novità del progetto che proprio all’Alexander Platz va prendendo forma e vita sta nell’aver abbracciato un nuovo genere musicale, ora assai diffuso in Nord Europa ma ancora pressoché sconosciuto in Italia, che prende le mosse dal caro vecchio swing inserendovi però gli attualissimi suoni dell’elettronica e aggiungendovi infine l’ingrediente stilistico del “Manouche” Django Reinhardt: una sorta di sfida alla profondità del tempo. Ecco dunque Ominostanco, maestro di sonorità elettroniche, il suono d’epoca del clarinetto di Gian Piero Lo Piccolo, la personalissima tecnica del basso di Saverio Capo e la chitarra “manouche” di Augusto Creni, cioè il Piji Electroswing Quintet, rimettere in gioco il repertorio del cantautore romano, ma anche classici della canzone d’autore del passato, fino a improbabili brani rock, abilmente rimestati per poi riemergere con sorprendente naturalezza in forma di electroswing. Un gioco musicale nuovo e affascinante.
È così, con questo incedere di ritmo e suono, che si snodano le sue canzoni, con la molteplicità dei temi che il cantautore sa affrontare: da La vita non è qui, a quel piccolo gioiello intimista che è Madama Pioggia, a L’Ottovolante dedicata al “suo” Natalino Otto, alla storia di emigrazione de I cigni di Nymphemburg, alla romantica Come pensi di me, morbidamente narrata tra voce e basso. Poi il gioco si fa duro e i duri cominciano a giocare: il rock di Vasco Rossi in versione electroswing – nella fattispecie L’una per te e C’è chi dice no – è davvero uno spasso e una sottile goduria per artisti e pubblico. Prodigo di parole e sorrisi e con la bravura e la professionalità che gli sono proprie, Piji si inoltra nella seconda parte dello show introducendo l’ospite d’onore Giorgio Tirabassi, attore (ormai affermato, qui nella foto) di professione e chitarrista (eccellente) per passione, che proprio in questo periodo è impegnato come musicista e voce narrante nello spettacolo ‘Django Reinhardt, il fulmine a tre dita’. Insieme a lui, Piji e il suo gruppo suonano tre brani dello straordinario musicista belga, Minor Swing, Nuages e Swing for Ninine, per poi concludere il set con il tango firmato da Piji Fino alla fine del tango. Salutato con l’entusiasmo di un pubblico stupito dalla sua abilità e la sua verve jazzistica, Tirabassi si allontana per lasciare Piji al finale: altro “gioco” da mestieranti dell’eletroswing, et voilà Balliamo sul mondo di Luciano Ligabue swingato ed electronicizzato in esclusiva per voi. L’ultima canzone propria in scaletta, che è anche la sua più recente composizione, è Welcome to Italy, brano che precede il bis: l’interpretazione lenta e calda di Un tempo piccolo di Franco Califano, canzone  “che sa coniugare emozione e bellezza”, per poi chiudere, ancora con Giorgio Tirabassi per il gran finale, con una divertentissima versione electroswing di Pedala, brano rap di Frankie Hi-Nrg fresco di Sanremo, suonato e cantato da tutti con l’ausilio di un “gobbo” sostenuto con spirito di squadra da un componente del pubblico di eccezione, l’attore Giuseppe Cederna. Se passaste per Roma in un giorno così, inutile dire dove vi consigliamo di trascorrere la vostra serata musicale.

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In dettaglio

  • Data: 2014-03-16
  • Luogo: Alexander Platz, Roma
  • Artista: Piji Electroswing Quintet

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