“Blues in me” è un gioco di parole abbastanza evidente, ma c'è qualche significato che magari tu hai nella testa e che a noi sfugge... Beh, tanti. Innanzitutto il gioco di parole, Mi come Milano, Mi come un accordo giusto e, ahimè, anche in Mi. Senza contare che si dice mi ...
Un libro scritto e voluto da Enzo Gentile (un altro Enzo, che coincidenza strana) per ricordare un anniversario importante, cioè i 10 anni della scomparsa di Enzo Jannacci. Era un venerdì santo, chi se lo scorda, e solo lui poteva fare uno “scherzo” del genere. Ti chiedo come è nata questa ... Leggi tutto »
Ti ricordi la tua prima batteria, da adulto diciamo? Ho una buona memoria, era una Trixon, tedesca. Avevo diciassette anni, suonavo in un locale molto noto dalle mie parti, il Tropicana. Suonavamo dalle ventuno alle quattro di notte. Avevo iniziato sentendo i dischi di allora, dove i batteristi non avevano ... Leggi tutto »
È affascinante l’idea di mettere in scena uno spettacolo teatrale tratto da un’opera così importante come la Divina Commedia, opera che naturalmente trasmette un messaggio universale. Qual è per te questo messaggio? Come possiamo tradurlo in poche semplici parole e in che modo sei riuscito a metterlo all’interno dello ... Leggi tutto »
Prima di iniziare a parlare del tuo nuovo album ci sembrava giusto fare un minimo di presentazione che avesse un sapore di biografia breve ma doverosa Fabrizio, perché come dicevamo hai un percorso quantomeno anomalo per la scena italiana. Per parlare invece del tuo nuovo Sessions From Detention possiamo dire ... Leggi tutto »
Che cosa l’ha spinta a diventare musicista e perché proprio batterista? Innanzitutto, è opportuno ricordare che due miei zii, fratelli minori di mia mamma, suonavano la batteria. Uno di loro era il famoso Gegè Di Giacomo che era parte del gruppo storico che accompagnava Renato Carosone. Questi zii li ha ... Leggi tutto »
Il tuo precedente album “Mille baci” proponeva poesie da musicate di svariati poeti con le più diverse estrazioni culturali. Ora, con “Fantasia. Le poesie di Eduardo in musica” hai voluto focalizzare il tuo percorso artistico scegliendo un unico, grande, autore del ‘900: Eduardo De Filippo. Quale la ragione di questa ... Leggi tutto »
-------------------------------------------------------------------------------- Hai scelto di registrare dal vivo il disco “Tratto da una notte vera” al Teatro Forma di Bari: da alcuni tuoi post su Facebook nei giorni precedenti il concerto si legge “è uno dei luoghi del cuore” oppure, “ormai è come casa mia”. Come mai questa scelta? Cosa ti lega a quella ... Leggi tutto »
Come dicevamo in apertura, artisticamente nasci con la fondazione degli Agricantus e con un rigoroso lavoro di ricerca sulle tradizioni. Come mai questa voglia di ‘passato’ in un periodo, gli anni ’80, invece artisticamente proteso al futuro? Il futuro, come dimensione del tempo, non mi ha mai interessato. Lo trovo ... Leggi tutto »
di Alberto Bazzurro Tenco ’86. Sono nell’ufficio di Amilcare Rambaldi, nell’ammezzato del Teatro Ariston, perché si è sparsa la voce di un suo imminente abbandono – con conseguente passaggio delle consegne – dalla carica di presidente del Club Tenco. Quella in corso, che ha rischiato di saltare ed è stata poi ridotta ... Leggi tutto »