ultime notizie

Lilith Festival: Genova tra pop, rock ...

di Alberto Calandriello Periodo di intensissima attività per l'Associazione Culturale Lilith, punto di riferimento per la cultura a Genova ed in Liguria, che da pochi giorni ha dato il ...

Franco Mussida

La musica è fortuna

Di Franco Mussida conosciamo il suo grande talento musicale. Un talento così innato da non potere immaginare che cosa avrebbe fatto nella vita se non avesse intrapreso la carriera musicale. Un talento capace di calcare il palcoscenico per oltre cinquant’anni rimanendo sempre genuino a capace di emozionare ed emozionarsi.

Un artista sincero e completo che ha voluto allargare il suo talentuoso orizzonte verso approdi lontani, forse inarrivabili, per certi versi incomprensibili lasciando così la “sicurezza” di una carriera ben strutturata per il mare aperto di attività certamente non semplici da affrontare. Innanzitutto l’avventura/esperienza del CPM Music Institute, una scuola di musica che ha “generato” talenti è stata, ed tutt’ora è, un importante ambito di crescita e sviluppo del senso della musica e della bellezza nella società. Un’esperienza che ha coinvolto migliaia di studenti dando loro una formazione musicale ma, insieme, anche regole di vita. Ma la musica per Mussida non è mai stata un elemento statico ma dinamico, con la capacità di rendere possibile uno sguardo a 360 gradi sulla realtà circostante. Da qui il suo impegno (silenzioso e discreto) nelle carceri e nelle comunità di recupero, ieri, ed oggi ancora, con un progetto sonoro proposto in varie carceri per avvicinare i detenuti alla musica non come semplice fruizione ma come strumento “terapeutico” di conoscenza del sé interiore.

Ma non finisce qui perché Franco Mussida ha ormai compreso che il suono, la vibrazione è qualcosa che entra dentro lo spirito di ciascuno, lo scuote, lo vivifica, lo rendere vitale, lo trasforma e per rendere sempre più evidente tale possibilità e per spiegarlo ha scritto due libri (entrambi editi da Skira) dal titolo La musica ignorata e Le chiavi nascoste della musica con cui ha espresso le sue convinzioni sul segreto delle note e degli spazi tra un accordo e l’altro. Due libri profondi e ricchi di stimoli che hanno dato vita ad attività artistiche come la pittura e la scultura attraverso le quali rendere ancora più evidenti le sue intuizioni, le sue scoperte nell’ambito della vibrazione sonora.

Così ora, proseguendo questo percorso Franco Mussida, partendo dai giorni successivi alla decisione di lasciare la Premiata Forneria Marconi (di cui è stato cofondatore nel lontano 1971) racconta di sé e del suo instancabile lavoro per la diffusione di una differente consapevolezza circa la potenza della musica che, per antiche letture, fa immaginare un collegamento con quanto scrisse Hermann Hesse nel suo capolavoro dal titolo Il giuoco delle perle di vetro.Vorremmo allora immaginare il bravo maestro Mussida nelle vesti del Magister Ludi Josef Knecht, ricordando che la traduzione dal tedesco di questo cognome significa “servitore…”.   

Share |

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Artista: Franco Mussida
  • Editore: Teti Editore
  • Pagine: 90
  • Anno: 2016
  • Prezzo: 16.00 €

Altri articoli su Franco Mussida

Altri articoli di Rosario Pantaleo