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Massimo Poggini

Liga – la biografia

“Oh no, un altro libro su un musicista…” verrebbe spontaneo osservare prendendo tra le mani il libro che Massimo Poggini ha scritto su Luciano Ligabue. Un bel tomo di 362 pagine che desta qualche apprensione. Eppure alla fine del libro si rimane piacevolmente sorpresi nel rendersi conto della grande leggerezza nella lettura di questa biografia, che scorre veloce, mai pedante, mai agiografica, mai ridondante. Una biografia che ci restituisce, oltre che l’artista Ligabue, anche l’uomo Luciano, con il suo rapporto positivo ed esclusivo con la sua “piccola città”, con i suoi abitanti, con la sua famiglia, con i suoi amici. Una biografia capace di fare emergere la grande volontà dell’artista emiliano nel portare avanti il suo sogno e nel riuscire a raggiungerlo. Il libro ripercorre la storia di Ligabue con un occhio certamente di favore, filtrato però dalla ventennale conoscenza dell’artista da parte dell’autore, Massimo Poggini, dalle cui parole è evidente la stima per l’artista ma, nel contempo, è palpabile anche il desiderio di evitare di proporre uno stereotipo dell’artista rock perché Ligabue è rock ma, certamente, non rappresenta uno stereotipo,. Dalle pagine che scorrono tornano alla memoria importanti momenti della scena musicale italiana degli ultimi vent’anni, il percorso artistico del Liga con il suo gruppo degli esordi, le sue speranze, il suo primo album, il suo primo concerto. E anche nella lettura delle pagine della maturità, anche quella economica, anche quella dei mega-concerti, su tutti quello di Campo Volo a Reggio Emila, ciò che si evidenzia su tutto è la capacità di quest’uomo ormai quasi cinquantenne, di rimanere un appassionato della musica, del rock, del suo lavoro, del suo pubblico. Un artista che desidera suonare, che desidera calcare un palco perché è in quel luogo che sente compiersi, anche grazie ai suoi musicisti e, soprattutto, all’affetto del pubblico, quella magia che si chiama vitalità. La realtà dei concerti è analizzata e scandagliata con attenzione da Poggini perché l’autore ha ben capito che è in quell’ambito che Luciano Ligabue diventa totalmente altro: è il “Liga” nella sua dimensione più vera e profonda, è il “Liga” nel suo desiderio di stringere tutto il pubblico in una sorta di abbraccio cosmico, è il “Liga”, capace di parlare ai propri fans come un fratello maggiore, è il “Liga”, dispensatore di emozioni e di gioia. Anche l’esperienza cinematografica ha il suo adeguato spazio, e nelle pagine ad essa dedicata si percepisce la grande professionalità che l’artista di Correggio ha messo in campo per preparare prodotti dignitosi e piacevoli, che fossero capaci di evitare possibili banalità, cercando di lasciare, comunque, un segno nello spettatore. Un libro, questo “Liga, la biografia”, scritto certamente per i fans dell’artista, ma di cui si consiglia lettura anche a chi, magari, Ligabue lo conosce poco: potrebbe essere l’occasione di una nuova scoperta…

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In dettaglio

  • Artista: Massimo Poggini
  • Editore: Rizzoli
  • Pagine: 362
  • Anno: 2009

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