Fernando Fratarcangeli
Nel 1978 sotto il tendone di Bussoladomani il pubblico inconsapevole si gusta l'ultimo concerto di Mina, un concerto che resterà nella storia della discografia della Tigre di Cremona, grazie ad una registrazione “casuale” che diventerà il celeberrimo “Mina live '78”.
Questo libri ripercorre tutta la carriera di Mina, sino all'ultimo concerto, e focalizza l'attenzione non solo sugli aspetti musicali, ma anche su tutte le apparizioni televisive, cinematografiche, e sulle vicende personali della cantante lombarda.
Grazie a stralci di interviste, contributi di persone che hanno lavorato con questa grande artista e documenti esclusivi (come la trascrizione di uno scambio di battute, tra Mina e Totò, durante Studio Uno, il programma televisivo di cui è stata la protagonista nel 1965) si ricostruiscono i momenti anche meno noti della sua sfolgorante carriera.
Molti gli aspetti presi in considerazione, dalle pubblicità di cui è stata protagonista, al rapporto con gli stilisti, ma la sua discografia resta il punto centrale su cui porre l'attenzione, anche se è degno di nota l'intervento-intervista a Luciano Tallarini, art director delle copertine di Mina e dei più grandi artisti italiani. Il volume, inoltre, è arricchito dalle immagini delle copertine.
Una interessante sezione è “Mina Parade” ovvero la selezione dei cento brani più significativi (realizzata con la collaborazione del Mina Fan Club di Aosta). Ogni canzone è corredata da note di approfondimento che permettono di conoscere anche piccole curiosità e aneddoti significativi.
L'autore, Fernando Fratarcangeli, è conduttore di diversi programmi musicali su RadioUno e direttore responsabile di “Raro!”, ha già all'attivo, tra le sue pubblicazioni, “Mina Talk. Vent'anni di interviste 1959-1979”.