Isabella Maria Zoppi
Torino, città odiata e
amata, misteriosa, forse triste, ma anche ricca di bellezze architettoniche,
esperienze culturali, simboli religiosi e immersa in un'atmosfera particolare,
in cui il rigore si mischia al melting pot, difficile da trovare altrove. Una
città aggraziata, dedita all'estetica e alla ricerca del bello e del buono,
come accade nei caffè e nelle rinomate pasticcerie. Sempre di più negli ultimi
decenni Torino si è connotata anche come un fulcro di creatività musicale che
si può ricondurre anche – ma non certamente ridurre – agli artisti che hanno
fondato Casasonica e che contribuiscono alla scena culturale della città. Così
quanto si parla di musica ispirata dall'operosa capitale piemontese non si può
che immediatamente pensare al «cielo su Torino» cantato dai Subsonica, ma, ora,
grazie all'approfondito saggio Torino. Canzoni al Valentino di Isabella
Maria Zoppi, è possibile ricostruire l'immagine della città nei testi delle
canzoni (anche in dialetto, in certi casi) di artisti torinesi e non, noti e
meno noti.
Questo volume è una preziosa
guida (ma non in senso stretto) all'immaginario legato a Torino visto
attraverso gli occhi e i versi dei suoi più fedeli artisti che fanno di questa
città senz'altro una delle realtà musicali italiane più interessanti. Sono
proprio i testi a parlare, ma anche le esperienze, le riflessioni dei
musicisti, raccolte con precisione e messe in relazione al tessuto urbano e
alle realtà sociali storiche e contemporanee in una sorta di viaggio che non
ha, per sua ammissione, una meta precisa, ma permette di esplorare i diversi topoi
della città come la notte di Torino e le realtà che nasconde (aiutata dalla
nebbia, e dagli agenti atmosferici), poi i parchi (tra cui il Valentino), le
strade dritte, i tram, le piazze, i caffè, le stazioni, la Fiat, i quartieri,
gli stadi, i parchi, i personaggi che sono celebrati dalle parole degli Yo Yo
Mundi, Lolli, Subsonica, Carlo Pestelli, Gianmaria Testa, Mario Congiu, Mau
Mau, Leo Ferrè e molti altri.
Isabella Maria Zoppi, ricercatrice presso il CNR e collaboratrice di questa testata, ha già all'attivo diversi volumi legati alla cultura e alla musica ed è anche una cantautrice: con il nome di Isa ha pubblicato “Disoriente”, l'album di esordio, nel 2003.