ultime notizie

Lilith Festival: Genova tra pop, rock ...

di Alberto Calandriello Periodo di intensissima attività per l'Associazione Culturale Lilith, punto di riferimento per la cultura a Genova ed in Liguria, che da pochi giorni ha dato il ...

Baglioni e Morandi insieme per dieci date. Intanto esce il "primo libro" dedicato all'evento, a cura di Paolo Jachia e Francesco Paracchini x Azzurra Music

Parte il 10 settembre dal Foro Italico "Capitani Coraggiosi"

Un grande concerto che raccoglie oltre 50 anni di musica

In attesa che giovedì10 settembre parta il tour ‘Capitani Coraggiosi’, progetto che vedrà sullo stesso palco Claudio Baglioni e Gianni Morandi, esce un libro che da questa avventura trae spunto. Il titolo non poteva che essere ‘Baglioni-Morandi: Due Capitani Coraggiosi’ e il taglio scelto dagli autori è quello di raccontare questa strana unione artistica lasciandosi guidare dal gioco, dall’immaginazione. Paolo Jachia (uno dei più autorevoli e prolifici scrittori di canzone d’autore in Italia) e Francesco Paracchini (direttore de L’Isola che non c’era, realtà che dal 1996 si occupa esclusivamente di artisti italiani) hanno infatti provato a stilare una scaletta, una delle tante possibili, che daranno vita a questi concerti che sulla carta si presenta come uno degli eventi più importanti dei prossimi mesi.
Il libro è stato scritto questa estate, quindi nell’impossibilità concreta di conoscere i brani che andranno a comporre la “scaletta reale”, ed ecco che Jachia e Paracchini hanno individuato 30 brani che potrebbero meglio rappresentare questo concerto. Trenta titoli dicevamo, a cui se ne è aggiunto uno, che di sicuro campeggerà in apertura o in chiusura, quel Capitani Coraggiosi che ha accompagnato e scandito l’attesa del tour, con video girato da Gaetano Morbioli negli spelndidi scenari incastonati tra Lazio, Umbria e Marche (vedi il video). Trenta titoli ipotetici pescati dalla discografia, reale, di due artisti che insieme hanno inciso più di mille canzoni e attraversato oltre cinquant’anni di storia musicale del nostro paese.
Il libro uscirà per Azzurra Music, editore veronese che curerà anche gran parte della distribuzione, e lo farà attraverso le edicole (il libro verrà allegato a partire dal 14 settembre con molti quotidiani locali come La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino (che raggiunge anche le provincie di La Spezia e Rovigo), Il Giornale di Brescia e Brescia Oggi, L’Arena di Verona, Il Giornale di Vicenza, Il Corriere delle Alpi, La tribuna di Treviso, Nuova Venezia e molti altri) a cui sarà comunque affiancata una classica distribuzione nelle librerie e in alcuni negozi di dischi (per il Sud la distribuzione nei principali negozi sarà affidata a Discoteca Laziale di Roma).

In fondo all’articolo potete leggere le prime due pagine del libro, la Presentazione, che più di tante parole racconta il senso e lo spirito dell’iniziativa editoriale.

Il tour di ‘Capitani Coraggiosi’ partirà da Roma e a tenerlo a battesimo sarà la splendida location del Foro Italico di Roma, che ospiterà il concerto per dieci date (10, 11, 12, 14, 15, 17, 18, 19, 24 e 25 settembre). Alcune date sono ormai esaurite, mentre per altre ci sono ancora posti disponibili (qui il link di TicketOne dove acquistare i biglietti, costo a partire da 33 euro). Non è stata diffusa nessuna notizia circa il proseguo o meno del tour, lasciando così un po’ di suspense su quello che potrà essere il futuro (o l’immediato futuro) di questo progetto. La nostra impressione è che non si mette in moto una macchina organizzativa, logistica e artistica di questo livello “solo” per fare dieci date. Il respiro e il passo ci sembra molto più lungo. Intanto c’è di sicuro la serata su Rai Uno che viene ormai pubblicizzata da qualche settimana, ma siamo convinti che le strade possibili potranno essere almeno due: la prima è la nascita di una serie di date invernali nei palazzetti o nei grandi teatri di tutta Italia, oppure l’uscita di un Dvd per il periodo natalizio con il meglio delle date al Foro Italico (in queste due foto uno scorcio delle tribune) e poi lanciare una tournèe per il 2016, magari con un’altra decina di date. Questa volta negli stadi. O magari la somma di tutto questo. Il ‘coraggio’ (e la potenzialità) non manca certo a questi due ‘capitani’ della musica italiana.

------------------------------------------------------------------   

 

BAGLIONI E MORANDI:
DUE CAPITANI CORAGGIOSI

Racconto di un’avventura cantata

Presentazione

Siamo convinti che la tournée Baglioni-Morandi ‘Capitani Coraggiosi’ con partenza a settembre 2015 (la fase finale è invece tutta da scrivere), resterà nella storia della canzone italiana come quella di Lucio Dalla e Francesco De Gregori ‘Banana Republic’ del 1979.

Se questo è vero, la scommessa più forte, quella che sappiamo sta impegnando Baglioni e Morandi in quest’estate davvero “calda”, è la costruzione della scaletta del concerto, l’alchimia, il cocktail da servire in questa serata che, per forza di cose, sarà magica. Non c’è abuso d’ufficio in questo termine, perché la “magia”, per sua natura, è qualcosa che affascina e sorprende. Della serie: sommando i fattori, in questo caso, il prodotto cambia, diventa magico. Amplifica la potenzialità dei singoli, crea aspettativa e i due pubblici, per nulla elitari, si sommeranno anziché elidersi. Ma tornando al “lavoro” estivo di Claudio e Gianni, per loro sarà davvero difficile scegliere le canzoni da proporre in un repertorio vastissimo (una sola è certa, ed è ovviamente Capitani Coraggiosi); un universo di quasi mille canzoni pubblicate dagli anni Sessanta ad oggi, ma difficile scegliere anche tra due filosofie, due modi di “pensare” le canzoni. Infatti, Baglioni e Morandi hanno anche due filosofie di spettacolo, giocate più sulla spontaneità quella di Morandi, più sull’organizzazione quella di Baglioni. Eppure siamo certi che la "quadra" sia possibile e sarà dinamica ed equilibrata. Da altra parte “concertare”, da cui concerto, implica proprio un armonizzare differenze, non appiattirle, e i “nostri”, inoltre, dicono che ci saranno anche dei momenti free e di improvvisazione, vedremo.

E così, un po’ per gioco, e poi molto sul serio, senza aspettare di vedere come sarà la “vera” scaletta della serata, abbiamo fatto una scommessa (anche per noi questa è stata un’estate molto intensa, ma se avete questo libro tra le mani in contemporanea con le prime date della tournée, vorrà dire che nulla è stato vano). Abbiamo provato ad immaginare quali saranno le canzoni del concerto e a commentarle, una per una, raccontando le tante altre storie che si intrecciamo alle note e alle parole. Trenta canzoni (più una) per un concerto che non può essere “normale”: è il racconto di un’avventura cantata che raccoglie oltre cinquant’anni di storia musicale italiana.

Come ognuno di noi, al bar con gli amici, o da solo davanti al televisore, fa la “sua” Nazionale, quella imbattibile, la squadra dei sogni, anche noi abbiamo immaginato la “nostra” squadra vincente, la nostra scaletta di un concerto che, ne siamo certi, attraverserà l’Italia e che, come giusto che sia, comincia la sua corsa dalla Capitale, dal “Foro Italico”. Ma il pubblico sta arrivando già da tutta l’Italia perché è all’Italia che si rivolge un incontro come questo. Baglioni e Morandi infatti non sono solo due grandi protagonisti della canzone italiana, ma anche un pezzo della Storia d’Italia (e non spaventi la maiuscola), dagli anni Sessanta ad oggi, luci ed ombre, lacrime e sorrisi.

Abbiamo così raccontato e commentato le 31 canzoni che secondo noi saranno i mattoni di questi concerti, cercando di legare ogni racconto non solo con quello della vicenda artistica di Baglioni e Morandi ma con quello più ampio della storia della canzone, dell’arte e anche, con qualche traccia breve, di storia d'Italia. Il libro non affronta le loro produzioni in ordine cronologico (cosa che infatti non avviene neanche in un concerto), ma ogni capitolo può essere letto singolarmente, partendo e ritornando da dove si vuole, lasciandosi guidare dagli inevitabili ricordi che ogni titolo ci propone. Il lettore ci dirà che ne manca qualcuno? Errore, ne mancano a decine! Lo dicevamo prima, ognuno fa la “sua” squadra e per di più, in qualche caso, “quel” titolo è stato scelto perché ci faceva affrontare meglio alcuni argomenti utili al senso complessivo del “concerto”. Abbiamo lavorato canzone per canzone, talvolta verso per verso, persino parola per parola, perché ogni canzone è un mondo, un ragionamento, un’emozione che crediamo vada quanto più possibile esplorato e scoperto. Altre volte invece la canzone è diventata un pretesto per parlare degli autori, dei musicisti, dei produttori e leggendo, pagina dopo pagina, vi accorgerete di quanti validi artisti e professionisti hanno incrociato la vita di Morandi e Baglioni. Siamo consapevoli che niente rende la magia di una canzone se non la sua esecuzione, ma il nostro lavoro d’analisi può rendere ancora più forte il sogno che l’attraversa. Questo perché ogni canzone ha le sue regole e le sue caratteristiche precise, che non sempre sono evidenti e talvolta sono persino misteriose. Nei nostri commenti abbiamo così ritenuto necessario e opportuno ”usare” e ricordare, per consenso e anche per dissenso, il tanto che è stato scritto sui nostri due involontari eroi (una traccia maggiore la trovate nella bibliografia, ma non è stato possibile ricordare tutto, specialmente le migliaia di articoli di quotidiani, settimanali e mensili). E a proposito del “duo”, della nostra interpretazione del loro lavoro artistico e della loro traccia umana, l’unica cosa che davvero sappiamo è che non abbiamo cercato di appiattire le loro differenze ma piuttosto di trovare il senso di un incontro che è prima di tutto d’ordine artistico e umano. “Capitani coraggiosi”, come suggeriscono anche Baglioni e Morandi, va presa anche con un pizzico di ironia, senza per questo dimenticare - come dicevamo prima - che non si inizia un’avventura logistica, economica oltre che musicale, se a monte non c’è una scelta precisa di valori condivisi.

E questi valori abbiamo cercato di raccontarli, leggendo meglio tra le righe di un percorso artistico che abbiamo constatato essere più parallelo di quel che si potesse pensare all’inizio. E mentre nell’immaginare la scaletta possibile del concerto si è lavorato di fantasia, in questo caso non abbiamo immaginato o inventato nulla. La storia di Morandi e Baglioni sta lì a dirlo, chiaro. E, per quel che vale, anche la nostra. In questo senso crediamo che questo concerto (quale che sia la scaletta vera” e quali le canzoni davvero cantate) ci consegnerà comunque una fotografia esatta, e quindi preziosa, di un’Italia migliore, perché “strada facendo”, il domani può davvero essere migliore, consapevoli che il futuro si può e si deve costruire partendo dal presente.

Ma ora si smorzano le luci e aumentano gli applausi. Ecco, se vogliamo giocare ancora con le metafore, il fischio d’inizio ci dice che il momento è arrivato, le navi possono salpare. Il mare (dell’invidia e dei disfattisti per partito preso) non può far più paura. A prua due capitani, due capitani coraggiosi.

 (Paolo Jachia e Francesco Paracchini)

----------------------------------------

Contatti “Capitani Coraggiosi”
https://www.facebook.com/pages/CapitaniCoraggiosiOfficial/1648639535359392
http://www.baglionimorandilive.it/
https://twitter.com/baglionimorandi
https://instagram.com/Capitanicoraggiosiofficial/

U
fficio stampa:
 Goigest
www.goigest.com
 

Claudio Baglioni
http://www.baglioni.it
https://www.facebook.com/claudiobaglioniofficial
https://twitter.com/claudiobaglioni
https://www.youtube.com/user/claudiobaglionitv

Gianni Morandi
http://www.morandimania.it/
https://www.facebook.com/giannimorandiofficial


Share |

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento