Dal 20 al 22 ottobre torna la Rassegna più prestigiosa dedicata alla canzone d'autore

A 50 anni dalla morte di Luigi Tenco

Giovedì 20, venerdì 21 e sabato 22 ottobre. Queste sono le date da segnare per chi ama la canzone d’autore italiana. Anche quest’anno, infatti, torna a Sanremo la Rassegna Tenco e si annuncia un’edizione davvero importante e ricca.

Partiamo dai Premi Tenco (che spesso vengono confusi con le Targhe Tenco), assegnate insindacabilmente dalla Direzione Artistica del Club Tenco, che quest’anno vanno all’americano Stan Ridgway, per anni frontman degli Wall of Woodoo; a Otello Profazio, storico cantautore e cantastorie calabrese, nome forse sconosciuto al grande pubblico, ma di fondamentale importanza nel panorama folk italiano; e a Sergio Staino, grande “vecchio” della satira disegnata italiana, amico di lunga data della Rassegna.

Durante le tre serate verranno, poi, consegnate, le Targhe Tenco 2016 (assegnate da più di duecento giornalisti musicali) per i migliori album pubblicati tra il settembre 2015 e l’agosto 2016. Quest’anno la scena italica si è dimostrata davvero ricca per quanto riguarda la canzone d’autore. Lo dimostra il livello molto alto delle proposte e, quindi, dei finalsiti. La Targa quale miglior album assoluto se l’è giudicata (per la seconda volta, dopo Ecco del 2013) Niccolò Fabi con Una somma di piccole cose, che ha battuto, tra gli altri, Folfiri o Folfox degli Afterhours e Canzoni della Cupa di Capossela; la Targa Opera Prima è stata stravinta (come da pronostico) dall’ottimo album di Motta, La fine dei vent’anni (ma occorrerà ricordare anche i lavori davvero meritori di Patrizia Cirulli, Mille baci, e di Andrea Tarquini, Disco rotto); la Targa per l’abum in dialetto ha visto, invece, un ex-aequo tra il decano James Senese (con i “suoi” Napoli centrale) con ’O sanghe e Claudia Crabuzza (in lista anche come album d’esordio) con un disco, Com un soldat, che merita davvero tanta attenzione (cantato nel catalano parlato ad Alghero); fra gli interpreti di canzoni non proprie ha prevalso, un po’ a sorpresa (visto che in finale c’era anche Amore e furto di  Francesco De Gregori), Peppe Voltarelli con Voltarelli canta Profazio, dedicato al repertorio proprio di Otello Profazio; infine Targa per la miglior canzone a Francesco di Giacomo e Paolo Santinelli con Canzone intelligente, una targa che ha una forte valenza anche emotiva, dal momento che si tratta di un’opera postuma lasciataci dal grande leader del Banco (e che è venuta alla luce grazie al prezioso lavoro di Elio e le Storie Tese).

Come ogni anno diversi saranno, poi, gli ospiti chiamati a salire sul palco dell’Ariston e che in maniera diversa daranno conto della vitalità della canzone italiana. Ma non c’è dubbio che la serata clou sarà quella di sabato. In occasione, infatti, del cinquantesimo anniversario della morte di Luigi Tenco, si è voluto rendere omaggio al grande cantautore piemontese invitando artisti nati dopo il 1967. Si va dall'inventiva musicale di Morgan all'intensità interpretativa di Noemi, dal canto attoriale di Ascanio Celestini all'esuberanza di Roy Paci, dal rap di contenuti di Kento all'anima energica di Marina Rei. E ancora: il suono canadese di Bocephus King, la forza espressiva di Diego Mancino, la creatività de Gli Scontati, la personalità suggestiva di Alfina Scorza sino a una recente scoperta del Club che torna per la quarta volta consecutiva in una manifestazione del “Tenco”: Vanessa Tagliabue Yorke. Ciascun cantante eseguirà due brani di Tenco. Ma non basta: gli artisti saranno accompagnati dall'Orchestra Sinfonica di Sanremo, con gli arrangiamenti, la sezione ritmica e la direzione di Mauro Ottolini, prestigioso musicista jazz aperto ad ogni contaminazione. Insomma, ci sono tutte le premesse perché anche quest’anno a Sanremo sia una tre giorni di grande musica.

Venerdì 07 ottobre, nel giardino dell'Hotel Carlyse di Milano, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di questa 40^ edizione. Quasi tutto era già noto, ma la terza serata era invece rimasta un incognita e finalmente è stata ampiamente raccontantata (nella foto, da destra a sinistra, Enrico Derebigus, Enrico de Angelis, Massimo Bonelli di i-Company, Daniela Cassini, assessore alla cultura del Comune di Sanremo e Maurizio Caridi, presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo.

Questo il programma completo delle tre serate:

Giovedì 20 ottobre: Bombino, Motta (Targa Tenco miglior disco d'esordio), Nuova Compagnia di Canto Popolare, Pino Pavone, Otello Profazio (Premio Tenco alla carriera), James Senese & Napoli Centrale (Targa Tenco miglior disco in dialetto), Ivan Talarico, Peppe Voltarelli (Targa Tenco miglior disco di interprete).

Venerdì 21 ottobre: Enzo Avitabile & Amal Murkus, Claudia Crabuzza (Targa Tenco miglior disco in dialetto), Niccolò Fabi (Targa Tenco miglior disco assoluto delll'anno), Lula Pena, Stan Ridgway (Premio Tenco alla carriera), Gianluca Secco. E consegna della Targa Tenco per la canzone “Bomba intelligente”.

Sabato 22 ottobre: Ascanio Celestini, Kento, Bocephus King, Diego Mancino, Morgan, Noemi, Roy Paci, Marina Rei, Gli Scontati, Alfina Scorza, Vanessa Tagliabue Yorke. Con l’ Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta da Mauro Ottolini.
Nelle tre sere incursioni della Bandakadabra. Presenta le serate Antonio Silva.

La “Rassegna della canzone d'autore” è organizzata dal Club Tenco con il contributo del Comune di Sanremo, del Casinò di Sanremo e di SIAE, con il sostegno di Coop Liguria e Nuovo Imaie.
Radio ufficiale è Radio1 Rai, che trasmetterà in diretta le tre serate dalle 23 alle 24 all'interno del programma “King Kong”, condotto da Silvia Boschero, a cura di Timisoara Pinto. Media partner è Rockol.it.  

(Le foto scattate alla conferenza stampa sono di Giuseppe Verrini)