Giacomo Riggi
Percussionista e polistrumentista toscano, Giacomo Riggi pubblica con 11 Windows il suo quinto lavoro discografico. Varietà e coraggio sono due caratteristiche che immediatamente colpiscono nell’ascolto di questo lavoro. Tante le influenze diverse, che riflettono il percorso artistico di Giacomo. Musicista classico, ha lavorato con orchestre come l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’ORT, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, ma ha preso parte anche a grandi produzioni internazionali come il Cirque Du Soleil. Varie le sue esperienze anche nell’ambito di altri generi musicali, dal jazz al cantautorato. Ha collaborato con Tony Scott, Danilo Rea, Paul Mc Candless, Cristina Zavalloni.
L’apertura di 11 Windows, con brani come Chissà Se Ascolterai e Tutto Da Organizzare, ha il sapore del musical. Riggi, che canta le sue composizioni in prima persona, si cimenta con linee melodiche articolate e inconsuete. I brani hanno un incedere dolce e narrativo che ben si sposerebbe proprio con musical e teatro. Il Cielo in una tasca è uno dei brani più riusciti, arricchito dall’ottima interpretazione vocale di Carolina Bubbico. Ben strutturato e avvolgente, strizza l’occhio a Battiato e conferma l’inclinazione ad una scrittura ricercata, che scorre bene all’ascolto ma non si accontenta mai delle soluzioni più semplici. Le influenze jazzistiche, miste a un tocco di tropicalismo, si fanno più marcate in C.B., arricchita dagli eccellenti interventi di flauto di Steve Kujala, flautista statunitense che ha collaborato e inciso con Chick Corea.
Dalla metà dell’album le atmosfere all’improvviso cambiano. Le “11 finestre”, che nel tutt’uno del disco sono come 11 quadri diversi, vanno a spalancarsi verso nuovi orizzonti. Historia De Otro Yo fa da spartiacque. L’italiano lascia spazio allo spagnolo, mentre sotto la linea vocale si fanno spazio gli archi (in particolare i violoncelli), che danzano in arrangiamenti complessi, quasi classici. Il finale dell’album è tutto in lingua inglese e le trame sonore si fanno più dense, si avvicinano a jazz rock e progressive, come nell’ottima Hidden Reasons. Tanti i musicisti che prendono parte a questo album, tutti con solide carriere alle spalle, dalla classica al jazz. A completare la squadra, una manciata di “special guests”, dai già citati Bubbico e Kujiala ai pianisti Simone Graziano e Claudio Filippini, dall’australiano Jayden Sierra alla kalimba di Samuel Torres.
Un album eclettico, che non ha necessariamente la velleità di dar vita ad un tutt’uno omogeneo, ma che affascina l’ascoltatore trasportandolo attraverso undici quadri che mettono in luce i numerosi talenti e le molteplici abilità di Riggi come musicista.
www.sunvillagerecords.com
www.giacomoriggi.net
https://www.facebook.com/giacomo.riggi.jazz
https://www.instagram.com/giacomo_riggi
https://www.youtube.com/c/GiacomoRiggi
01. Chissà Se Ascolterai
02. Tutto Da Organizzare
03. Delicate Speranze
04. Il Cielo In Una Tasca
05. C.B.
06. Historia De Otro Yo
07. Climb Your Ladder
08. Hidden Reasons
09. Hurry Up
10. Desperate Call
11. You Know I Will