[…] Se non sai suonarlo, non hai il diritto di farlo. Quando vai su un altare in Vaticano non ti metti a fare graffiti e altre cazzate. Il blues è una cosa molto, molto diretta e senza fronzoli. E' facile imparare la struttura delle canzoni, le parole e i riff, ma non ...
Benvenuti a bordo della macchina del tempo: potete allacciarvi le cinture (anche se, all’epoca, non era ancora obbligatorio), potete accendere l’autoradio (si…l’autoradio), inserire la musicassetta (a voi il compito di spiegare ai vostri figli o nipoti cos’è, e come si usa quel rettangolo di plastica con ... Leggi tutto »
Non è dato di sapere se, ed in quale misura, le colline pistoiesi abbiano influito nella realizzazione del terzo album di Tiziano Mazzoni; certo è che l’amore per il blues, che fu in vero il primo approccio musicale del cantautore e chitarrista toscano ed il suo successivo avvicinamento ai cantautori “storici ... Leggi tutto »
Su cd o doppio lp (consigliato, non fosse altro che per la magnificenza – l’opulenza, verrebbe da dire – dell’oggetto in sé), ecco questo che è un nuovo omaggio monografico (ricordiamo almeno anche quello di Rita Marcotulli) rivolto dal jazz italiano a uno dei capolavori dei Pink Floyd, ovviamente, titoli e ... Leggi tutto »
“Ho sempre avuto un rapporto speciale con il mare. Chi nasce in una città di mare lo sa. Il mare non ti bagna soltanto. Il mare ti entra nel cuore, sotto la pelle, nelle narici, negli occhi, nella gola. Nell’anima.[…]” - Sale nell’anima di Thomas Guiducci Thomas Guiducci è un ... Leggi tutto »
La creazione artistica è di per sé una sorta di sublimazione di un dolore, di un malessere (sociale o psicologico, poco importa). Oppure (in casi più sporadici) un atto di illuminazione, di condivisione di una felicità interiore. Paola Turci con questo splendido Secondo cuore, chiude in un certo qual modo il ... Leggi tutto »
Vasco Brondi, alias Le luci della centrale elettrica, è per chi scrive l’albero madre dal quale negli ultimi dieci anni sono cresciute tutte le radici del nuovo cantautorato indie, termine stra-abusato ma utile al fine di racchiudere con una sola parola un mondo musicale certamente sfaccettato al suo interno ma ... Leggi tutto »
Il jazz elegante sposa con naturalezza il folk in questo originale lavoro di Cristina Meschia, ventiseienne cantante e musicista di Verbania, il tutto sostenuto da una voce importante, educata e intensa. Quindici brani della tradizione piemontese, alcuni dei quali cantati in dialetto, altri in italiano, con testi tratti da poesie ... Leggi tutto »
"Non è invece in mio potere restare costantemente rivolto verso il mare e confrontare la sua libertà con la mia. Verrà il tempo in cui dovrò volgermi verso la terra e affrontare gli organizzatori della mia oppressione." - Stig Dagerman Finalmente, a distanza di quasi due anni dal precedente lavoro Tu prenditi ... Leggi tutto »
Ci vuole una (grande) dose di lucida follia nel produrre e proporre un album doppio concepito come questo Metamorphose XII. Già, perché l’album è un doppio molto particolare in quanto il primo CD è suonato con le sole arpe celtiche e bardiche mentre il secondo è accompagnato con strumentazione varia presente in ... Leggi tutto »
[…] Il giardino del camaleonte...un luogo dove posso riversare tutta l'ispirazione proveniente dalle sonorità del folk unite alle libertà espressive del pop […]. Dietro la foglia (Leaf) si “nasconde” il songwriter torinese Alberto Patriarca, in arte Chameleon's Garden, che di ritorno dall’Australia, dove ha girato facendo il busker ... Leggi tutto »