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Lilith Festival: Genova tra pop, rock ...

di Alberto Calandriello Periodo di intensissima attività per l'Associazione Culturale Lilith, punto di riferimento per la cultura a Genova ed in Liguria, che da pochi giorni ha dato il ...

  • Francesco Di Giuseppe - Chilometri e chilometri d'azzurro

    di: Ambrosia Jole Silvia Imbornone

    Musica di immagini: il “particular pop” chitarristico e strumentale di Francesco Di Giuseppe disegna orizzonti, tetti, le linee delle strade e i percorsi della lenta e fiera discesa della luce o del suo ritrarsi, inghiottita dal rosso maestoso del tramonto. É un’anima folk che si perde nella contemplazione “amorevole” di ...

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  • di: Andrea Romeo

    Ci sono dischi che, ad un primo ascolto, “suonano bene”, che si ascoltano volentieri e che tecnicamente sono eseguiti in maniera egregia, eppure… Clouds Digger, ultimo lavoro del trio jazzistico del pianista Emilio Marinelli ha proprio queste caratteristiche, incluso quell’eppure lasciato in sospeso. La tracklist, innanzi tutto, composta da ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Dopo l’inaugurale Quello che ti dirò (2008), il calabrese Peppe Fonte, di professione avvocato, replica con questo, altrettanto interessante, suggestivo, Secondo me è l’una, in cui si riconferma la spiccata matrice ciampiana della sua ispirazione, anche per il tramite di quel Pino Pavone che del grande livornese fu amico ...  Leggi tutto »

  • di: Samuele Romano

    Il penultimo album di Fabio Concato pubblicato nel 2007, si intitola Oltre il giardino: un doppio CD che raccoglieva una manciata di successi rivestiti con nuovi arrangiamenti, oltre a due nuovi brani. Sono comunque trascorsi undici anni dall’effettivo ultimo album di inediti pubblicato nel 2001, intitolato Ballando con Chet ...  Leggi tutto »

  • di: Andrea Romeo

    Lisa Manosperti, indubbiamente, è una cantante molto dotata, non solo dal punto di vista tecnico ed interpretativo, ma anche dal punto di vista del coraggio “artistico”, e lo si intuisce analizzando i suoi lavori principali: A Proposito di Janis Joplin, Cantando Sarah, dedicato a Sarah Vaughan, ed ancora, più recentemente, La ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Più di due ore e venti di solo contrabbasso sembrerebbero indubbiamente roba da far tremare i polsi, per chi non nutra un interesse specifico per lo strumento. E invece questo Pages è un lavoro sontuoso, consigliabilissimo, autentico monumento per quel grande contrabbassista (nonché attivissimo produttore, proprio in seno alla Palomar Records ...  Leggi tutto »

  • di: Francesco Maggisano

    In questi giorni il governo dei tecnici sta approntando la riforma del lavoro, mettendo mano ad una serie di regole che non si fermano all’articolo 18 che tanto ha fatto scontrare i partiti. Poche parole sono state spese altresì per sostenere l’eliminazione di quello che molti definiscono “il ...  Leggi tutto »

  • di: Andrea Romeo

    Disco d’esordio per il Lorelei Quartet, ensemble fondato dal chitarrista aostano Loris Deval, e da subito si nota un dettaglio che contribuisce non poco a connotare le sette tracce di Seta: non c’è la batteria, fra gli strumenti utilizzati, per cui è interessante capire come i quattro musicisti, affiancati dal ...  Leggi tutto »

  • di: Daniela Giordani

    Come avvicinare un brano che potrebbe fare da colonna sonora ad un videogioco (Electric Ponei X1) al secondo concerto brandeburghese di Bach? O la straordinaria Music per pieces of wood di Steve Reich ad un papero esasperato in Donald Fauntleroy Duck? Sebastiano de Gennaro, percussionista/polistrumentista, offre una chiave di ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Vede la luce dopo cinque anni (attesa decisamente troppo lunga, visto il livello dell’opera) questa incisione live dell’aprile 2007 al Teatro Agnelli di Torino, con Lalli (al secolo Marinella Ollino) e Pietro Salizzoni affiancati, oltre che dal loro gruppo abituale, da un trio d’archi e, nella seconda ...  Leggi tutto »

  • di: Andrea Romeo

    Nove tracce, tre brani originali, sei cover decisamente “importanti”: non lascia spazio a dubbi l’approccio con cui il chitarrista Stefano Clemente ha affrontato la realizzazione del suo fisco d’esordio; interessante, semmai, è il fatto che i sei brani “pescati” dal repertorio degli standard jazzistici più conosciuti siano stati eseguiti ...  Leggi tutto »