I ritmici colori del dialetto, la patchanka etnica, il folk estivo e una colata di ottimo reggae giamaicano mescolato ad una buona base di funk: tutto questo è il terzo disco dei Taranta Terapy: Terra K’Abballa. Prodotto di una terra che vive di contraddizioni, morti veloci, vendette precoci; una ...
Questo disco d’esordio dei Petramante mi ha incuriosito sin dalla copertina che mostra una bocca femminile intenta a addentare una mela, immagine che mi ricorda sia la figura di Biancaneve sia quella di Eva, comunque entrambe figure femminili vittime dell’inganno, anche lo stesso titolo mi ricorda una fiaba ... Leggi tutto »
Abruzzese d’origine, romano d’adozione, con un bagaglio di sonorità non convenzionali, Patrizio Maria, cantautore, affida al suo primo lavoro, “India londinese”, le sue carte artistiche, che, gli auguriamo, possano arridergli al meglio delle sue migliori possibilità. Undici i brani di quest’album che, a differenza di altri, non ... Leggi tutto »
Per quasi tutto questo fatidico 2009, critici e appassionati di musica italiana hanno stropicciato gli occhi, sembrava che la “Resistenza” musicale d'impronta indie e cantautoriale – e persino certo pop che piaceva odiare - ci stesse restituendo speranza per le sorti del nostro made in Italy. È per questo che fa ... Leggi tutto »
In Absentia è la sonorizzazione di un’opera di Antonello Pelliccia, eseguita live lo scorso giugno alla Biennale di Venezia. Però potremmo affermare che le quattro suite in odore di post-rock di questo disco possiedano un autonomo potere di evocazione in absentia del loro referente. Ma non lo faremo. Le ... Leggi tutto »
E' una sorta di madeleine proustiana questo Golden '70, la più recente raccolta di Franco Micalizzi, qui accompagnato dalla sua Light Symphony Orchestra (orchestra a conduzione familiare che vede Micalizzi a fianco dei figli Alessandro e Cristiano). 21 tracce che fanno fare un grande tuffo nel passato a tutti coloro ... Leggi tutto »
Esce oggi, dopo più di trent’anni dalla loro nascita, l’album che, probabilmente, avrebbe permesso ai Delirium di ottenere una maggiore considerazione come esponenti di spicco nell’ambito del progressive italiano, piuttosto che come realizzatori di un paio di hit di notevole successo, o di due album di indubbio ... Leggi tutto »
Si ipotizzi un teorico incrocio, affascinante peraltro, fra i Pearl Jam più riflessivi ed un Nick Cave in ottima forma ed incline alla meditazione; l’effetto che trasmette, da subito, il nuovo album di Curtis Jones & The Gossip Terrorists è grosso modo questo; si aggiunga a ciò qualche riferimento alle ... Leggi tutto »
I tre giovani pisani Criminal Jockers hanno capito subito che per realizzare un buon album non basta dimostrare di saper suonare, bisogna anche circondarsi di collaboratori validi. This Was Supposed To Be The Future, loro album d’esordio, possiede tutto questo: buoni musicisti e due nomi eccellenti della scena musicale ... Leggi tutto »
All’interno della valigia dei Coffee Orchestral, non c’è solo cioccolato, ma canzoni ed atmosfere soffici, semplici e create con eleganza e maestria: armonie acustiche dal sound prettamente autunnale. I Coffee Orchestral, a distanza di un anno da "Tobacco Symphony", tornano con la stessa formula del loro primo lavoro ... Leggi tutto »
L’ottavo album del compositore e pianista che definire jazz può risultare addirittura riduttivo e sentirlo classico è quasi ingabbiarlo, porta la sua continua ricerca ed improvvisazione in luoghi che molti dei suoi ascoltatori non credevano si potessero esplorare. Innanzitutto è un album doppio con due percorsi dissimili: uno in ... Leggi tutto »