Valerio Billeri e i Pezzi d’Assemblaggio
È oramai giunto al terzo lavoro l’artista romano Valerio Billeri che con Alberi secolari e con il suo gruppo, i Pezzi d’assemblaggio può davvero coronare un percorso artistico che nel tempo lo ha visto insignito anche del secondo posto tra la categoria degli artisti emergenti al “Premio Fabrizio De Andrè” del 2003.
L’album presenta lo stile chiaramente cantautorale tipico delle ballate deandreiane, con una forte presenza della fisarmonica negli arrangiamenti.
Bisogna dire che in questo disco il gruppo si presenta rinfoltito da diversi ospiti soprattutto nella sezione dei fiati, con la fisarmonica ma anche con la seconda voce di Virginia Fabbri che nelle tonalità evoca la Dori Ghezzi o la Luvi De Andrè di “Geordie” o forse ancor di più le “ballacanzoni” di molti lavori di Massimo Bubola.
I testi cantano spesso “dal basso”, dando voce a ladri, puttane (“Nostra senora”) e fuorilegge o anche alle promesse amorose di una giovane sposa (“Vado in sposa”), su sonorità folk o anche reggae, nella sezione dei fiati, che ricordano molto i Mau Mau di “Viva mama nera”, nella tambureggiante “Via con me”.
Un lavoro che respira di cura dei testi che a volte sono dei veri squarci di vita, spesso cantati con voce sorda di rabbia.
Le sonorità talvolta, come già detto, fanno l’occhiolino al reggae ma talaltra al tango o comunque a vibrazioni ispaniche, come nel finale de “Uomo dei sogni” o in “La magnifica perla”.
Si può dire che pochi sono i dubbi sulle capacità di questo autore, in giro dal 1990 ma mai considerato per la sua effettiva bravura.
Il lavoro è “ben assemblato”, si potrebbe dire, parafrasando il nome del gruppo.
01. Uomo dei Sogni
02. Via con Me
03. La magnifica Perla
04. Vado in Sposa
05. Alberi Secolari
06. Piove Fuoco
07. Giorni Perfetti
08. Nostra Senora
09. Tornando da Te
Valerio Billeri –
chitarra acustica, voce
Alessandro Cefalì
- basso
Virginia Fabbri –
Flauto traverso, violoncello, seconda voce
Daniele
Giovannoni – batteria, percussioni, programmazione, arrangiamenti
Fabio Tempesta – chitarre
Mario Caporilli – tromba e filicorno
Matteo Vagnarelli - trombone,
Giuseppe Russo - sax tenore
Paolo Rozzi – fisarmonica