Per chi sente la radio abitualmente negli ultimi anni
Ernesto
Bassignano è il
Bax di
Ho perso il trend, trasmissione
condotta in allegria con
Ezio Luzzi. Ma
chi ha vissuto qualche decennio fa la nostra storia
musicale, Bassignano era il
Bassingher che frequentava abitualmente il
Folkstudio
di Roma insieme ai giovani
Antonello Venditti e
Francesco
de Gregori facendo attività politica, ma anche scrivendo canzoni. Ecco
quindi che a distanza di 20 anni da
La luna e i falò arriva un album
antologico per mostrare come la canzone per Bassignano sia qualcosa di più di
un sogno tenuto spesso nel cassetto. La voglia di cantare e suonare è
simboleggiata da un bel verso di
Ultima carta: «Mi resta solo questa
voce bassa / E un vecchio grillo nel cervello». L'antologia
Aldiladelmare è
una raccolta di tredici quadretti dipinti ad acquarello, senza forzature con
una voce sì bassa ma chiara e melodica e arrangiamenti, quelli di
Alberto
Antinori fatti con gusto e con voglia di assecondare il testo. Bassignano
solo apparentemente si muove in punta di piedi nella sua storia musicale: le
canzoni sono mature, si prestano a restare in testa.
Nella veranda è un
affettuoso ricordo personale,
Moby Dick è un brano epico anche se
composto da pochi versi seguiti da un finale strumentale di grande gusto,
Sentirti
dire è un brano dallo spiccato lirismo,
Ultimo Tango è un finale
degno di un disco, con un ritmo incalzante sottolineato dall'organetto di
Ambrogio
Sparagna e dalla voce di
Nando Citarella. Infine
Il bel paese ci ricorda
tante trasmissioni di Ho perso il trend, dove è utilizzato come stacco, uno sguardo dolce e amaro su un Italia che
viene sbeffeggiata e subita al tempo stesso.
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