Giorgio Cordini & Reno Brandoni
Giorgio
Cordini e Reno Brandoni sono due
chitarristi accomunati dalla stessa passione per determinate sonorità. il
fingerpicking, le accordature aperte, la musica folk, la world music e il
country/blues. Cordini ha avuto una carriera indubbiamente più contaminata,
versatile e appariscente dato che vanta collaborazioni con artisti come Fabrizio e Cristiano De Andrè, Mauro Pagani,
Massimo Bubola, Massimo Ranieri, Andrea Braido. Brandoni, chitarrista
essenzialmente acustico e profondo conoscitore delle accordature aperte, ha avuto,
al contrario, una carriera particolare. Dal 1979 sino ai primi anni novanta ha
portato avanti un’intensa attività didattica e live, collaborando con artisti
di levatura internazionale come Stefan Grossman, John Renbourn, e Duck Baker. Dopo
una pausa di alcuni anni, solo nel 2000, dopo aver fondato il sito fingerpicking.net,
espressamente dedicato ai chitarristi acustici, ha deciso di tornare alla
musica ed ai concerti.
Anema e Corde, il loro nuovo progetto, è la naturale continuazione di “Yelda” (2006), disco di Brandoni dove Cordini
aveva ampiamente collaborato. Dodici tracce, tutte strumentali, dieci brani
originali composti a quattro mani e due sole cover, A fa ‘l patos, una vecchia ninna nanna bresciana, e John Barleycorn must die, un traditional
spesso erroneamente attribuito ai Traffic, il gruppo che ne ha effettivamente
interpretata la versione più celebre.
Indubbiamente non è semplice proporre canzoni
originali, strumentali, suonate solo con l’ausilio del bouzouki e delle
chitarre acustiche, ma il feeling che Giorgio e Reno riescono a sprigionare è
tale che è impossibile non rimanere affascinati dalle rilassanti atmosfere che
riescono ad evocare. Consigliato ovviamente a tutti gli appassionati della
chitarra ma anche a chi ha la voglia di ascoltare due grandi musicisti che
meritano considerazione e rispetto.
01. Aspettandola
02. Mediterranea
03. Se avessi tempo
04. Danza in Lamosa
05. Redenta
06. Anna
07. Jack e Vacchi
08. A fa ‘l patos
09. Sogna me
10. Impronte
11. Blues per un re minore
12. John Barleycorn must die
Giorgio Cordini: bouzouki,
chitarra acustica
Reno Brandoni: chitarra
acustica
Gaspare Bonafede:
percussioni