Sugarfree
Argento è stato pubblicato a
settembre del 2008, e già a maggio 2009 bisogna premettere che la formazione presente
nell’album ha subìto un brusco rimaneggiamento, con il recente abbandono,
nell’ordine, del chitarrista Luca Galeano e della nientepopodimenoche voce Matteo
Amantia.
Probabilmente l’ultimo lavoro
degli Sugarfree va riletto in
quest’ottica, forse l’ultimo canto di un cigno che non stava più bene a
nessuno. Dopo l’esplosivo successo seguito a “Cleptomania”, neanche fare da
colonna sonora a uno dei più melensi mocciapanettoni degli ultimi tempi è
riuscito nel miracolo.
Le dieci (se escludiamo la cover
battistiana di Una donna per amico)
tracce che compongono l’album si muovono tutte sul liminale del già sentito, anche
se Fai bene così, brano d’apertura, faceva
ben sperare in una sterzata rock che avrebbe potuto per lo meno risollevare le
sorti di testi che rischiano spesso di scadere nel banale.
Argento e Promessa hanno
quest’incipit aggressive, quasi elettronico, ma non bastano alcuni secondi
iniziali per considerarli dei pezzi veramente innovativi rispetto al trend.
Zingara è una citazione continua al celeberrimo brano di Iva
Zanicchi, ma è un pezzo dalle sonorità pop un po’ vintage, anni ottanta. E’ la
canzone più elettronica dell’album infatti.
Una donna per amico è stato sostanzialmente rispettata, e ci piace
proprio per questo. È stato solo aggiunto un po’ di rock e è stata data una
rilettura più “moderna” a un pezzo che, all’origine, era perfetto così.
In conclusione, potremmo anche apprezzare il fatto che ci sia stata
un’indagine più approfondita sulle sonorità, cercando di sdoganarsi dal pop
commerciale da quindicenni, ma questo lavoro non convince, non riesce a fare
quel passo in più, in avanti, verso temi più universali, o anche solo fornendo appigli
sensoriali verso sentimenti un po’ più condivisibili.
01. Fai bene così
02. Splendida
03. Variopinta
04. Scusa ma ti chiamo amore
05. Argento
06. Variabile
07. Non sapendo vivere
08. Promessa
09. Le Parole
10. Zingara
11. Una donna per amico
Matteo Amantia:
voce
Carmelo Siracusa:
basso
Giuseppe Lo Iacono:
batteria
Vincenzo Pistone:
tastiera
Luca Galeano:
chitarra