Come ebbi a scrivere in un’altra recensione, il 2024 italiano sarà ricordato probabilmente come l’anno delle reunion. Se di quella dei CCCP si è detto a dismisura e di quella dei La Crus abbastanza, ci pare che sarebbe il caso questa volta di dedicare un po’ del nostro tempo ...
Tempo di vichiani ritorni: se il 2024 sarà ricordato perlopiù per l’impensabile reunion, per ora solo sui palchi, dei CCCP, un po’ meno sorprendente suonerà alle orecchie dei più il rientro in pista del combo milanese dei La Crus, visto l’abboccamento episodico che li aveva visti di nuovo ... Leggi tutto »
Il peso del corpo è un’evidente anomalia, una bestemmia nel panorama italiano. L’ensemble bergamasco che ruota attorno alla figura di Andrea Arnoldi, un artista di quelli veri -se capite quello che intendiamo dire- da quasi 15 anni, pur tra diverse mutazioni di organico, fa scandalosamente uscire musica splendida, che ... Leggi tutto »
Era proprio dieci anni fa quando il vostro umile cronista esordiva sulle pagine de L’Isola che non c’era raccontando il secondo bellissimo disco dei Petramante (in realtà il primissimo articolo fu un reportage su ‘Ricordando il Folkstudio’, un evento live a L’Asino che vola di Roma, ma ... Leggi tutto »
Torna dopo quattro anni, alquanto turbolenti su tutti i fronti, Gerardo Tango. Per chi non lo conoscesse, diciamo subito, tanto per andar giù chiari, che è tra i più bravi, di questi tempi instabili, a coniugare rock e canzone d’autore, linguaggi per niente facili da far andar d’accordo. Oddio ... Leggi tutto »
Era il 2016 ed Edoardo De Angelis se ne uscì con un lavoro fin dal titolo assai programmatico: “Il cantautore necessario”, con quell’aggettivo che dice tutto, ma contemporaneamente spalanca le porte alle più diverse interpretazioni. Ora, se c’è in Italia qualcuno che se ne intende di canzone d’autore ... Leggi tutto »
Questo lavoro di Andrea Cubeddu si presenta bene fin dalla copertina curata da Delia Carta, con un evidente (almeno per me…) omaggio all’arte di Andrea Pazienza, nell’uso degli oli, dei colori caldi e del lettering. Potrà sembrare un particolare secondario, nell’epoca (ormai al tramonto) del CD, ma ... Leggi tutto »
Artista anomalo, Rodolfo Montuoro. Sospeso tra più ere, sembra vivere in una dimensione che solo a tratti coincide con la nostra. La sua pura ispirazione l’ha portato fin da “A vision” del 2005 a percorrere vie poco battute, lontane dalla discografia ufficiale, e a prediligere sovente la distribuzione digitale ... Leggi tutto »
Fosse uscita a febbraio, questa recensione avrebbe dovuto aprirsi con uno spiegone su chi è il barbuto Mirko Mariani e chi sono gli Extraliscio, ennesima sua creatura, ultima di una lunga sfilza che parte dai Mazapegul (metà anni ’90) fino a Fwora Jorgensen. La fortunata partecipazione al Festival di Sanremo ci ... Leggi tutto »
“Maledetti amici, ho perso di vista anche una moglie/ con quelle partite la domenica/ della Roma e del Livorno” Piero Ciampi, per quella cosa che si chiama canzone, tutto sommato accessoria nella sua vita, amava circondarsi di pochi, maledetti, amici. Se per la sua balbuzie musicale i suoi Sancho Panza ... Leggi tutto »
8 sono i minuti necessari ai raggi del Sole per raggiungerci. Significa che se la nostra stella decidesse di esplodere ora, proprio mentre tu, gentile lettore, stai leggendo queste parole, per 8 minuti non ce ne accorgeremmo, continueremmo a fare le solite cose, io a scrivere, tu a leggere. 11 ... Leggi tutto »