Missili sulla croce rossa. Però, stavolta, con un po' di amarezza nel cuore. Gli Zero Assoluto tornano con questo quarto album in studio, Perdermi, reduci da inevitabili connivenze mocciane e annessi, uscendone sostanzialmente indenni – nel bene e nel male: i dieci pezzi di questo nuovo LP ci dimostrano che, s ...
Questo disco si presenta come un mezzo inganno. Cover – lo vedete da voi - e titolo – La Foce del Ladrone - ci presentano una perfetta parodia del seminale La Voce del Padrone di Franco Battiato. Benissimo, eh. Ma non c'è niente che caratterizzi quest'album come tale, o come apparentabile o persino ... Leggi tutto »
È una bella annata per esser rocker, donne e italiane. Sarah Schuster è un gruppo rock di belle speranze e (quasi) tutto al femminile (e non sfugge neanche l'assonanza con Zarathustra). E lo evidenziamo non tanto per la cosa in sé, quanto perché l'essere donne e agguerrite è il quid del ... Leggi tutto »
Brutto mestiere quello del blues-man. Quello del musicista pure, certo. Del cantautore in genere – non c'è neanche da chiederlo. Matteo Malquori esordisce con un album – Il gioco analogo - che fin dalle prime note si carica di pesanti eredità musicali (blues, folk, rock'n'roll), tentando di ricalibrarle al contesto italiano ... Leggi tutto »
C'è un'assenza incolmabile in questo disco. Un'assenza ostinata. Terribile. Un'assenza musa, quasi, perché ispira e dà luce – speranza – a tutto questo lavoro, e lo conduce, linearmente, dai detriti della sconfitta ai “frammenti” della vittoria successiva. En Plein Air è certamente il nome di un ensemble post-rock, ma è, abbastanza ... Leggi tutto »
Non fare il male. Shizaru, prima di essere il titolo di questo disco, è il nome della quarta delle tre scimmie - sì ok, continuate a leggere - sagge emblema del motto buddhista «non vedere il male, non sentire il male, non parlare del male». La quarta, esattamente: quella più misteriosa e rara ... Leggi tutto »
Se ne andranno anche in giro su un vecchio mini-wagon Wolkswagen, ma i 3chevedonoilrE macinano quarti come dei carriarmati. Questo album d'esordio, questo Nella baracca di latta merita almeno un'ovazione, perché è uno dei dischi più freschi del 2010 (ci scusino il ritardo) – ed esclusivamente per merito dei suoi ... Leggi tutto »
Il suono racconta il mondo e le storie. Prima della musica, c’è un universo di vibrazioni da vedere con le orecchie, costruito con un lessico sonoro essenzialissimo, fittizio, da viaggiare: “elettroacustica” la definisce Tommaso Rosati (in arte Tomme), giovane compositore pratese al suo secondo album, Tratto da una storia che ... Leggi tutto »
Meltin pot incarnato, l’esordiente Simona Barbieri McKenzie (origini italo-scozzesi) si butta in pista con l’LP Ridatemi le nuvole, spalleggiata dall’etichetta Aereostella e da niente-popò-di-meno-che Franz “Randagio” Di Cioccio alla produzione esecutiva. Lo sforzo produttivo porta alla cantautrice nomi di calibro – Paolo Iafelice dietro il mixer, la ... Leggi tutto »
In tempi di isterichia coli ipertrofici, vedersi spiattellati muscoli cardiaci crudi in mezzo booklet non fa proprio benissimo allo stomaco – ma d’altronde la nuda crudità della materia decadente è la metafora più lampante del titolo di questo album, Discarica di Sogni. Gli Alchera, formazione alt-rock già attiva da fine anni ... Leggi tutto »
L’opera musicale nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. È quasi il caso – in realtà, anche se non ce ne accorgiamo abbastanza, siamo già nel pieno di questo processo: la riproducibilità è il fatto musicale. Registrare, riprodurre, stampare, scrivere – tutto per afferrare un “oggetto” che è irrimediabilmente fuori fuoco: è quasi spaventoso quanto l ... Leggi tutto »