Missincat
Gambette che vanno all’insù quasi istintivamente dondolando su di un ritmo che ti prende all’improvviso, ritornare un po’ alla genuinità dei buoni sentimenti che avevamo da bambini e cantare semplicemente “tarattatta rirà tarattatta rirà”. Non stiamo parlando di un film che abbiamo visto da brilli, ma di quello che può succedervi ascoltando Back on my feet, disco numero uno dell’italianissima Missincat, un tempo conosciuta come Caterina Barbieri.
Back on my feet è quello che ogni disco dovrebbe essere: diretto, spontaneo, semplice, composto da buone canzoni che si ha sempre voglia di ascoltare e riascoltare. Di dischi così, purtroppo, non ce ne sono molti, soprattutto quelli d’esordio, e soprattutto che ti arrivano sin dal primo ascolto.
I suoni sono scarni, vero. A farla da padrone è la chitarra, verissimo. Ma non stiamo parlando del solito disco acustico, ma di un lavoro ben curato, con testi mai banali, e di un modo di cantare che fa la differenza. Eh sì, perché la nostra Missincat canta come se fosse rimasta un po’ bambina che intona le filastrocche alla maestra (ascoltate ad esempio Just for love o Never kiss you again). Il tutto con la professionalità di un adulto.
Due sono le cose che dispiacciono di fronte ad un lavoro del genere.
Innanzitutto la durata: troppo breve. Back on my feet è talmente fluido che scorre troppo velocemente e l’unica cosa che si può fare è riascoltarlo più e più volte.
Altra cosa, la storia di Caterina Barbieri: per farsi ascoltare e riscuotere un certo successo ha dovuto lasciare l’Italia e andare in Germania. E dopo avere aperto i concerti del tour tedesco di Amy Winehouse ecco che il nostro Paese la riaccoglie. Questo perché ancora una volta se vivi in Italia e sei brava nessuno ti ascolta, se vai all’estero e riscuoti successo allora le cose cambiano e il locale italiano che prima ti chiudeva le porte ecco che all’improvviso te le riapre. Triste, ma vero.
01. Back on my feet
02. Inside my heart
03. Shoot!
04. If I could change the end
05. Everything
06. Just for love
07. Never kiss you again
08. I don’t believe
09. Absent minded
10. My friend
11. Again
12. Say to me
Missincat: voce, chitarra, basso, piano, vibrafono, glockenspiel, kazoo Mattia Boschi: violoncello Madze Peng: contrabbasso Cristiano Bacherotti: batteria in #4 Daniele Falletta: slide guitar e shaker Diego Bartole: batteria in #9 Raffaele Koelner: tromba