Banda Olifante
Debutto discografico per questa big band italiana contraddistinta
da una frizzante vivacità ritmica. Dodici gli elementi fra fiati e percussioni della
Banda Olifante di Massimo Eusebio:
un’orchestra per raccontare sonorità
balcaniche, indiane e africane miste a esecuzioni che attingono dalla libera
improvvisazione, dal jazz e dal pop, attraverso una narrazione musicale di
confine, aperta a percorsi di contaminazione ma attenta a non perdere identità
e stile. Un gusto originale che tende a metabolizzare i modelli di partenza per
offrire sovrapposizioni raffinate e coinvolgenti variazioni ritmiche. L’ironia
e il divertimento sono la linfa di questo gruppo, termini che definiscono un
senso vitale e maturo della musica, queste le strade che conducono alla curiosità
e alla ricerca e da quest’ ultime all’equilibrio del gusto.
A battezzare l’esordio su
disco della Banda Olifante sono intervenuti numerosi e prestigiosi ospiti, a
dimostrazione intrinseca dell’evidente valore aggregante di questo principio
creativo. Il francese Michel Godard
ha così apportato il dinamismo ironico del suo basso tuba, Frank London un po’ di eredità klezmer, Cesare Dell’Anna il calore mediterraneo di cui è capace la sua
tromba, il senegalese “Ass” Niang la
magia dei “tamburi parlanti”, Simone
Zanchini la brillante poesia della sua fisarmonica. Ultima arrivata tra le big-band
italiane, la Banda Olifante si pone insomma fin da subito ai vertici della
specialità, offrendoci un suono di frontiera aperto a molte influenze ma non
per questo frammentario, privo di contenuti e frutto di semplicistiche
riletture.
01. La Madonna dell’Uso
02. Casbah Funk
03. Le Moko
04. Big Noise
05. Man Chali
06. Africa
07. Eclipse
08. Los Peces
09. Biba Zoom
10. Ksar el Souk
11. Barab
12. Grecale
Cesare Dell’Anna: tromba
Michel Godard: basso tuba
Frank London: tromba
Aladji Birame “As” Niang: tama
Vincenzo Vasi: voce
Simone Zanchini: fisarmonica