Radiodervish
Dopo l’album “Beyond the sea” (Il Manifesto, 2009), l’ultimo esperimento dei Radiodervish si chiama “Bandervish”. E’ la musica dei Radiodervish riproposta in versione bandistica. Ad accompagnare la band barese, ci sono infatti i 40 musicisti della banda di Sannicandro di Bari e il giovane jazzista Livio Minafra (premio top jazz 2008 come nuovo talento). Ospiti d’eccezione Pino Minafra (flicorno soprano e tromba), Roberto Ottaviano (sax soprano)e Gaetano Partipilo (sax contralto).
Dodici tracce, arrangiate dallo stesso Livio Minafra, che raccolgono alcuni dei brani più noti dei Radiodervish come “Centro del Mundo”, “L’esigenza” e “L’immagine di te”, ma anche interpretazioni inedite come “Dio Pazzo Dio Pane” e due classici della tradizione mediorientale, “Fogh en Nakhal” e “Lamma Badà”.
“Bandervish” nasce da un esperimento presentato al pubblico, per la prima volta, a dicembre dello scorso anno, durante la VI edizione de “Le Voci dell’Anima” (rassegna musicale che si svolge ogni anno prima di Natale nelle chiese della periferia di Bari). Il disco tuttavia è stato registrato in studio, e questo non ha prodotto lo stesso effetto dell’esperimento live, sminuendo così quella genuinità che contraddistingue l’esecuzione di una banda dal vivo.
Primo, perché l’anima di una banda, più di ogni altra realtà musicale, è proprio quella di essere ascoltata in presa diretta. Secondo perché, per questa stessa ragione, un disco live avrebbe reso più giustizia a questa sperimentazione, con tutte le sue sfumature, emozioni ed improvvisazioni come quella di Minafra che, durante lo spettacolo, chiedeva al pubblico di agitare il proprio mazzo di chiavi. L’effetto sonoro fu eccezionale.
Nel disco spicca comunque la maestosa “Lamma Badà” per i suoni e la voce di Nabil, e la strumentale “Sea Horses” di “Beyond The Sea”, molto fluida all’ascolto. La nota “Ti protegge” (Lingua contro lingua - Universal, 1998) è piacevole nell’imprevedibilità dei molteplici passaggi che culminano nel sax soprano di Roberto Ottaviano, nella chitarra acustica di Michele Lobaccaro, nei sax contralti, nei clarinetti soprani, nelle trombe e nell’eufonio.
Istruzioni per l’uso: E’ apprezzabile aver riportato questo esperimento su disco, anche perché i costi per una tournée di questo tipo sono alti e i concerti una rarità. Le immagini un po’ surreali di copertina e retro cd con la Bandervish al completo, però, appaiono cupe e l’ascolto dell’intero disco risulta impegnativo, meglio se a piccole dosi.
“Bandervish” è da fruire dal vivo proprio in virtù di ciò che lo contraddistingue. Magari per strada, come succede con la banda alle feste di paese.
01. Intro - Centro del Mundo
02. L’Immagine di te
03. Les Lions
04. L’Esigenza
05. Lamma Badà
06. All my will
07. Avatar
08. Ti protegge
09. Fogh En Nakhal
10. Sea horses
11. Ainaki
12. Dio Pazzo Dio Pane
Nabil Salameh:voce Michele Lobaccaro:contrabasso elettrico, chitarra acustica Alessandro Pipino: Lama sonora, organetto, glockenspiel, chimalong, pianoforte (Ainaki, L’immagine di te, Les Lions), fisarmonica (Ainaki) Banda di Sannicandro di Bari:Direttore Francesco Loiacono; Flauto Angela Ladisa; Clarinetto Piccolo Mib Francesco Gabriele Schiavone; Clarinetti Soprani Raffaele Pistilli, Francesco Manfredi, Tommaso Difonzo, Giovanni Girardi, Domenico Pistilli, Fabio Giurano, Lidia Valerio, Francesco Sblano, Alessandro Chimienti; Clarinetto Basso Franco Soranno; Sax Contralti Grazia Sacchetti, Nicolò Pantaleo, Angelo Manchisi, Gianluca Traversa; Sax Tenore Donato Mangialardi; Sax Baritono Luigi Carella; Sax Basso Angelo Vernì; Corni Vito Vernì, Giacinto Caldarola, Stefano Danisi; Trombe Antonio Signorile, Leonardo Lozupone, Antonio Cicerone, Angelantonio Scarola, Domenico Novielli; Tromboni Biagio De Michino, Giacomo Angarano; Cornetta Mib Rocco Caponio; Flicorno Soprano Guglielmo Covella; Eufonio Domenico De Caro, Giuseppe Montalto; Flicorno Basso Mib Frank Accettura; Flicorno Contrabbasso Sib Domenico Balenzano, Alessio Anzivino; Rullante Giovanni Chimienti, Michele Fracchiolla; Piatti Giovanni Salatino; Grancassa Giuseppe Sblano. Livio Minafra:pianoforte (Lamma Badà, Dio Pazzo Dio Pane), fisarmonica (L’esigenza, Avatar) Pino Minafra:flicorno soprano (L’Esigenza), tromba (Sea Horses) Roberto Ottaviano:sax soprano (Dio Pazzo Dio Pane, Ti Protegge) Gaetano Partipilo:sax contralto (Lamma Badà, Fogh En Nakhal)