Roberto Durkovic & i Fantasisti del Metrò
Pur non essendo noto al grande
pubblico Roberto Durkovic è arrivato
al suo quinto album e propone, insieme ai suoi “santi musicisti” – che altro
non sono che suonatori tzigani di origine rumena incontrati, anzi catturati,
nei vagoni della metropolitana ed ingaggiati per suonare insieme a lui – un
album pieno di ritmi e sonorità accattivanti. E ci vuole del coraggio a
coinvolgere musicisti di origine tzigana in questi tempi non particolarmente
favorevoli per tutto ciò che è rumeno o tzigano/rom.
E’ un disco ricco di spunti Benvenuti santi musicisti, dai molti
passaggi affascinanti, decisi, focosi (basti ascoltare la bella Suita instrumetala dove emerge la
ricchezza strumentale del gruppo che lo accompagna), ma anche impertinenti
(come accade, ad esempio, con il Preludio di Bach, giocato con le
chitarre morbide e ritmiche). Il clarinetto e la chitarre fanno da filo
conduttore di tutti i brani e anche se questi Fantasisti del Metrò si ritrovano
ad esprimere il proprio talento in maniera più composta rispetto alle
performance sui vagoni della metropolitana, le diciassette tracce dell’album
servono a ricordare che l’est europeo possiede una straordinaria tradizione
musicale capace, pure grazie alle musiche e canzone “trasportate” dai gitani in
Europa, di impollinare le musiche dell’area occidentale.
Durkovic dal canto suo ha una
buona conoscenza della canzone d’autore e da vecchio fan gucciniano ha sempre
gli occhi ben aperti sulla canzone d’autore (e non solo) come ben ricamato
nella sua versione di A me mi piace
vivere alla grande (del bravo Franco Fanigliulo) e della riproposizione di Ma poi di quel genio dell’ironia che è
stato Walter Valdi. Ma non c’è contraddizione tra suoni tzigani e la canzone
milanese?, si chiederà qualcuno. Se si è bravi musicisti e si suona con
altrettanto bravi musicisti la risposta è, semplicemente, no! Dunque: benvenuti
santi musicisti!
01. Il conte Dracula e la danzatrice del ventre
02. Fantasie orientala
03. Matrioske
04. Soffio
05. Il mago dei colori
06. Fantasisti del metrò
07. Ida y vuela
08. Indaco e sabbia
09. Suita in strumentale
10. Fantasia
11. Preludio II BWV 847
12. Intreccio tzigano
13. Hora si sirba tiganeasca
14. Praga
15. Shira
16. Ma poi
17. A me mi piace vivere alla grande
Roberto Durkovic:
voce e chitarra
Ion Mitica Bosnea:
clarinetto
Massimiliano Alloisio:
chitarra
Dumitru Adrian: chitarra
Marian Serban:
cymbalon
Nino Ballerini:
chitarra
Florian Albert Mihai:
fisarmonica