Antonio Tosques 4tet
Si ascolta qualcosa di vagamente “metheniano”, quando partono le prime note di Block notes, l’ultimo lavoro realizzato dal quartetto del chitarrista Antonio Tosques che ospita, al piano, un Mike Melillo in ottima forma; poi, piano piano, dalla fusion ci si sposta leggermente verso un jazz elettrico più influenzato dagli anni ’60, tuttavia l’incrocio fra il tocco del musicista foggiano ed i mid-tempo guidati dalla batteria di Enzo Carpentieri ed il contrabbasso di Danilo Gallo, rimandano sempre, in maniera sottile, allo stile musicale del chitarrista di Lee's Summit, specie quello dei primi album del Pat Metheny Group.
C’è anche tanto swing, Together, che conferisce brillantezza alle esecuzioni, caratterizzate da un timbro di chitarra morbido, rotondo, mai aspro e neppure vorticoso nei licks, che si dipanano con una certa linearità alla quale si alternano improvvise impennate che aggiungono pathos e profondità alle esecuzioni.
Anche nei brani più lenti, più melodici, ad esempio Pioggia d’estate, Tosques non sovraccarica di note lo svolgimento, ed i suoi collaboratori si adattano a questo approccio, cosicchè l’alternanza di passaggi pieni e di momenti di “vuoto”, permette al quartetto di esprimere una dinamica mossa; in questo modo i brani, anche quelli più lenti, non rischiano mai di “sedersi” su una linea melodica troppo uniforme, ma mantengono un andamento mosso, vivace, ed estremamente naturale.
In questo senso anche gli arrangiamenti, inclusi quelli delle due cover proposte, Dewey Square di Parker e Like Sonny di Coltrane non si allontanano molto dagli originali, se non per il fatto che la chitarra va a sostituire il sassofono nel sostenere il ruolo di solista; un altro dettaglio, di non poco conto è il fatto che questo disco nasce, non a caso, successivamente ad una esperienza live.
Il quartetto, anche in studio, si avvale di un approccio molto diretto, immediato, del tutto spontaneo e privo dei quella patina di “artificiosità” percepibile, a volte, in lavori che ad un ascolto attento risultano sin troppo levigati e “puliti”.
C’è una vena romantica, anche un po’ retrò, nelle esecuzioni dell’Antonio Tosques 4tet, che permea tutte le otto tracce di Block notes, un sentore sottilmente malinconico, crepuscolare, da camino acceso e neve che cade fuori dalla finestra; quanto ai profumi, agli odori, che questo lavoro può evocare, ad ognuno la libertà e la curiosità di scegliere i propri.
01. Block notes
02. Together
03. Pioggia d’estate
04. Dewey Square
05. Venezia
06. H2o
07. Like Sonny
08. The booze
Antonio Tosques: guitar Mike Melillo: piano Danilo Gallo: doublebass Enzo Carpentieri: drums