Luciano Ligabue
Trovarsi tra le mani il nuovo disco di un cantautore storico, amato da un numero enorme di persone, è sempre un avvenimento. E dovendo parlare del nuovo live di Ligabue, che ha visto circa centoventimila ragazzi radunarsi il 16 luglio 2011 a Reggio Emilia nella zona aeroportuale, parlare di "evento" è davvero riduttivo. Il mega raduno di Campovolo 2.0 (2.0 in quanto edizione successiva al primo Campovolo del 2005) è stato oggi documentato dai 3 cd che compongono Campovolo 2.011 (e da un film dotato addirittura del 3d). La pubblicazione raccoglie l'intero concerto e tre brani inediti, due dei quali già eseguiti a Reggio Emilia (M'abituerò e Sotto bombardamento) ed il nuovo singolo Ora e allora. Documento imprescindibile o solo l’ ennesima testimonianza discografica live del rocker di Correggio? La risposta è tutta nelle tracce di questo prodotto.
Perché tutte le critiche possono essere vere, ma una volta acceso lo stereo e calcato play, ci si cala in un mondo sonoro incredibile, inimitabile, la riproposizione ideale dell’emozione del concerto-evento.
Praticamente un greatest hits live, ventinove brani che danno spazio all'intera carriera del rocker emiliano, ripescando quindi pezzi degli anni '90 come Marlon Brando è sempre lui, Anime in plexiglass, Figlio d'un cane o la cover dei R.E.M. A che ora è la fine del mondo, fino alle più recenti Atto di fede, Buonanotte all’Italia, Il peso della valigia, Il meglio deve ancora venire, senza dimenticare tutti i suoi ‘classici’ come Piccola stella senza cielo, Balliamo sul mondo, Urlando contro il cielo, Questa è la mia vita e Certe notti.
Come dicevamo, oltre al concerto anche tre inediti. M'abituerò, brano che non trovò spazio in Sopravvissuti e sopravviventi è una classica rock-ballad di Ligabue, mentre Sotto bombardamento è un pezzo rock tratto dalle session di Buon compleanno, Elvis!, sicuramente rivisto e corretto nel restyling sonoro più vicino alle ultime produzioni. In ultimo il nuovo singolo Ora e allora, proveniente dalle registrazioni del più recente Arrivederci, mostro!, un brano di grande impatto melodico che non avrebbe sfigurato nell’ultimo album di studio. Se il versante inediti non propone quindi eclatanti novità si rimane comunque appagati dall’incendio sonoro del live, peraltro registrato in maniera ineccepibile.
In definitiva Campovolo 2.011, oltre che ad essere l’istantantanea ideale del mega raduno, supera la perplessità ‘dell’ennesimo live’ con una performance assolutamente straordinaria che testimonia in modo quasi perfetto l’emozione tipica dei live-act del rocker emiliano. Una buona fetta di adrenalina la regala la tecnologia 3D, qui utilizzata in maniera efficace solo a sprazzi, ma pur sempre coinvolgente quando si tratta di vedere, quasi di toccare iprotagonisti sul palco. Nel complesso quindi, senza per forza voler esagerare, possiamo definirlo il suo miglior live ufficiale. Probabilmente un punto d’arrivo, che seppur di alto valore artistico costringerà (un invito e una speranza....) Luciano Ligabue a sperimentare nuove strade e nuovi territori sonori. Dopo ventidue anni, il rocker emiliano sente (e molti dei suoi fan con lui) il peso e il rischio ripetersi con certi stilemi e/o consolidate costruzioni melodiche.
Il pubblico e la critica sanno che Ligabue è in un momento di passaggio e come abbiamo già detto questo Campovolo 2.011 è l'apice della sua prima parte di carriera artstica. Ora la sua creatività dovrà indirizzarsi verso nuovi orizzonti musicali. E non si tratta di una frase fatta, di retorica o di vacuo qualunquismo, ma di una necessità che un artista cinquantenne sente sulla sua pelle. Consapevole di poter (dover) scontentare qualcuno per segnare in maniera indelebile, più di quello che già ha tracciato, la scia dei grandi cantautori senza tempo.
www.ligabue.com
www.ligachannel.com
CD 1
01. M'abituerò (inedito registrato in studio)
02. Questa è la mia vita
03. Un colpo all'anima
04. I ragazzi sono in giro
05. Ci sei sempre stata
06. Atto di fede
07. Le donne lo sanno
08. Ho ancora la forza
09. Anime in plexiglass
10. Figlio d'un cane
11. Marlon Brando è sempre lui
CD 2
01. Sotto bombardamento (inedito registrato in studio)
02. I duri hanno due cuori
03. Non è tempo per noi
04. Balliamo sul mondo
05. Il giorno di dolore che uno ha
06. In pieno rock'n'roll
07. Vivo morto o X
08. Viva!
09. Quella che non sei
10. Certe notti
11. Tra palco e realtà
12. Buonanotte all'Italia
CD 3
01. Quando canterai la tua canzone
02. A che ora è la fine del mondo?
03. Piccola stella senza cielo
04. Sulla mia strada
05. Urlando contro il cielo
06. Il peso della valigia
07. Il meglio deve ancora venire
08. Taca banda
09. Ora e allora (inedito registrato in studio)
Luciano Ligabue: chitarra, voce Niccolò Bossini: chitarra Gigi Cavalli Cocchi: batteria Max Cottafavi: chitarra Josè Fiorilli: tastiere Gianfranco Fornaciari: tastiere Luciano Ghezzi: basso Luciano Luisi: tastiere, sintetizzatore, programmazione, chitarra acustica, cori, piano Giovanni Marani: tastiere Mauro Pagani: bouzouki, flauto, armonica, violino, mandola Robby Pellati: batteria Federico Poggipollini: chitarra Mel Previte: chitarra Kaveh Rastegar: basso Antonio Righetti: basso Corrado Rustici: chitarra, sintetizzatore, beats e trattamenti sonori, arrangiamento archi Solis String Quartet: archi Michael Urbano: batteria