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Gianfranco Cossu

Coi Delfini del cielo

Lavoro accattivante sin dal titolo, Coi delfini del cielo, sembra quasi percepirvi un invito a mutar prospettiva. Inforcare occhiali nuovi e ricercare bellezza, armonia e fiducia tanto nelle persone tanto negli oggetti che abitano la nostra quotidianità, come suggeriscono i disegni di Cinico Sechi, impressi nell’album.

Ed ecco una bottiglia di plastica diventar uomo con zaino in spalla, sciarpa tirata via dal vento e sguardo fisso su un altrove possibile, dove un libro capovolto si trasforma in un meraviglioso aliante, per planare lontano, sopra le nostre convinzioni, i nostri stereotipi e le nostre sicurezze e adagiare il nostro sentire su una minuscola altalena di fermacarte, penzolante dai fili malfermi della vita e consentirgli, ancora una volta, di “farsi semplicemente presente” sulla scia di sinuose melodie, figlie di una densa ricerca artistica da parte del cantautore sardo Cossu.

Nasce cosi un labirinto energico di meraviglia e stupore propriamente intesi, dove l’animo di chi ascolta si perde per ritrovarsi in un arcipelago di isole fisiche ed emozionali, attraversato dai sapori aspri dei silenzi(Coi delfini del cielo) ma incendiato dal sole dell’amore (Bentornato) e dalla forza dell’indignazione(La bella addormentata).

Ascoltare l’album è come immergersi in un paesaggio sferzato da dolci brezze di poesia e bellezza, dove la dimensione delle parole cala sulle melodie come onde argentate su vermiglie orme sabbiose, per cingerle in un ardente orizzonte di armonia, dove ogni granello di sabbia è un pezzo unico, irripetibile e necessario. È come assistere alla rappresentazione plastica della sinfonia della considerazione, impreziosita dalla chitarra di Marcello Peghin,  incalzata dal contrabbasso di Salvatore Maltana, accarezzata dal clarinetto di Paolo Carta Maltiglia, esaltata dalle percussioni di Paolo Zuddas, dalle share drums di Roberto Polo e dal cajon di Gabriele Peghin, il tutto suggellato dalla suadente voce di Gianfranco Cossu, li ad evocare e far defluire i frammenti delle emozioni umane più inconfessabili, più nascoste, più silenziose, verso il mare dell’assoluzione.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Gianfranco Cossu
  • Anno: 2020
  • Durata: 28:60
  • Etichetta: Tronos Digital

Elenco delle tracce

01.  Bell’uomo
02. Coi delfini del cielo
03. La misura delle mie distanze
04. Bentornato
05. un’ attrice
06. La bella addormentata
07. Oltre il vetro
08. Another day
09. Nel momento

Brani migliori

  1. Coi delfini del cielo
  2. La bella addormentata
  3. Nel momento