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Giacomo Lariccia

Colpo di sole

Trentasette anni, romano, dal 2000 di stanza a Bruxelles, Giacomo Lariccia ha prodotto questo che è il suo primo album coinvolgendo un centinaio di sottoscrittori (e quindi coproduttori) secondo una prassi inusuale quanto non isolata (se non andiamo errati a partire, una ventina d’anni fa o poco meno, fu L’Onyx di Matera per un cd di Bruno Tommaso). Lo compongono – succintamente, vista la durata non eccessiva del disco – dieci canzoni, che in prima battuta danno l’impressione di un lavoro fin troppo sbarazzino e cantabile, laddove tale modus operandi riguarda di fatto solo l’abito musicale (certi ritornelli fin troppo aperti, certe iterazioni fin troppo insistite) e soprattutto viene felicemente ribaltato nei brani centro-finali (non tutti, ma svariati) del lavoro.

Se da subito si avverte un sicuro senso della costruzione, oltre a testi non banali, è infatti con il quarto brano, Roma occupata, che i conti iniziano a tornare. Trattasi, infatti, di una canzone con un peso specifico ben diverso, engagée, la si definirebbe (rievoca la strage delle Fosse Ardeatine), che magari non richiedeva neppure un’interpretazione così palpabilmente sofferta come quella che Lariccia ci offre. Più che buone anche l’immediatamente successiva Camaleonte, con contagiosa fisarmonica sugli scudi, e più avanti la quasi meditabonda Ninna nanna alla fine della guerra (elemento che evidentemente ritorna) e la conclusiva, dialettale (pugliese) – e conseguentemente di eloquente matrice popolare – Sant’Eccehomo. Lavoro senz’altro degno di attenzione.

 


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In dettaglio

  • Produzione artistica: Marco Locurcio, Giacomo Lariccia & Avventura in musica
  • Anno: 2011
  • Durata: 36:04
  • Etichetta: Autoprodotto

Elenco delle tracce

01.  Freddo

02.  L’attendente Cancione in bicicletta

03.  Scendo pedalando

04.  Roma occupata

05.  Camaleonte

06.  Povera Italia

07.  Nella vasca degli squali

08.  Ninna nanna alla fine della guerra

09.  Colpo di sole

10.  Sant’Eccehomo


Brani migliori

  1. Roma occupata
  2. Camaleonte
  3. Ninna nanna alla fine della guerra

Musicisti

Giacomo Lariccia: voce, chitarra acustica David Davrieze: trombone  -   Nicolas Kummert: sassofoni  -  
Marco Locurcio: chitarra, basso  -   Tuur Florizone: fisarmonica  -   Ania Naucler: violoncello  -   Vincent Noiret: contrabbasso  -  
Fabio Locurcio: batteria, percussioni  -   Emanuele Lodato: percussioni, cori