Francesco Rigoni
La riscoperta del prossimo, la rivalorizzazione del vicino, del partner, come tendenza salvifica sono il fulcro tematico di Cosa è reale, secondo album di Francesco Rigoni che, rispetto al precedente Continua a mangiare troppo , è guarnito con più orchestrazione e maggiore ritmica, consentendo all'artista (di stanza a Torino) di far trasparire più convincenti elementi di maturità.
Nove gli atti in elenco, che si materializzano con l'andazzo pigro e cadenzato di Mi sono addormentato e prosegue col tessuto indie-rock di Lontano che sfocia con vigore e mood cosmico. Preda e predatore porta l'orecchio dentro un alternative-samba sussurrante e contestualmente fluttuante. Con Animal e Con il tempo imparerai ci si accorge che Francesco predilige suscitar quadretti immaginari e talvolta onirici con vocalità che, in questo episodio, andrebbero a braccetto con i Perturbazione. Invece, la title-track è la toccante ed intensa riflessione personale in un laconico impasto, con folate di tastiera e pizzichi di simil-arpa. Noterete che Rigoni non abbandona l'estetica del "grezzo", derivante dalla sua passata militanza in una punk-band ma, in qualche modo, va in controtendenza proponendo non più strali diretti ed immediati ma testi più raccolti, a rilascio lento e vagamente profetici. In traccia sette c'è Un'alba nuova, allestita con struttura buia, severa e curvature mantriche che bussano alla porta ad una velata ossessione. A dir La verità, questo brano lascia di stucco per la sua incatalogabilità: new cha-cha-cha? Post-pop? O semplicemente un distintivo Rigoni-sound? Eh, sì...qui c'è tanto di personale originalità che lascia sorprendentemente interdetti: insomma, qualcosa di nuovo per chiudere bene l'album.
Tra realtà aumentata e fake-news diventa oggi difficile stabilire Cosa è reale e cosa no, ed anche per decifrare i rapporti interpersonali occorre una lente più spessa, in modo che si torni ad ingrandire la ricerca di una nuova spiritualità, atta a rifar circolare flussi di rinnovamento vitale e con questa prova Francesco Rigoni ha provato a ridestare le coscienze con messaggi forti, intensi, altruistici, sotto forma di cantautorato restaurativo e propedeutico, per un futuro non troppo lontano.
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https://play.spotify.com/album/67i57P4x5ciBwpBb6qo1Ri
01. Mi sono addormentato
02. Lontano
03. Preda e predatore
04. Con il tempo imparerai
05. Cosa è reale
06. Giorni
07. Un'alba nuova
08. Animal
09. La verità
Francesco Rigoni: voce, chitarra - Manuele Miceli: tastiere, synth - Fabio Lana : Batterie - Simone Garino: Sassofono