Simona Molinari
Parafrasando il titolo di un libro di Piji, quella che viene proposta da Simona Molinari è una “canzone jazzata”, dove il confine tra pop, jazz e swing è sempre molto labile. “Croce e delizia”, opera seconda della cantautrice aquilana, ci mostra un’artista più matura e consapevole delle proprie possibilità.
Il risultato è un lavoro gradevole, leggero all’ascolto e al tempo stesso raffinato. Si comincia con la title-track, una riflessione sulla vita del musicista che non ha mai una fissa dimora ed è sempre soggetto ad alti e bassi. “Amore a prima vista”, singolo scelto per il lancio dell’album, è invece un’elegante bossanova che immortala su disco la grande intesa tra Simona e Ornella Vanoni: le due, infatti, avevano già duettato a Sanremo 2009 sulle note di “Egocentrica”, e ci regalano anche stavolta una perla preziosa intrecciando alla perfezione i propri mondi sonori.
“Single per l’estate”, “Mettici più verve” e “Maschere” sono deliziosamente accattivanti, e la scaletta non conosce cali di tono: anche un momento più riflessivo come “Eclissi” è in grado di regalare emozioni. Non mancano le chicche: “How insensitive” è uno standard di Jobim registrato durante uno dei live che la Molinari ha tenuto in Asia insieme al chitarrista Carlo Avarello (che è anche il suo produttore) e al pianista Raffaele Pallozzi.
In tutto l’album Simona canta sempre con classe e padronanza, regalandoci interpretazioni impeccabili e piacevolissime, talvolta divertenti come accade con “Portate gli uomini”, dove ci si trova di fronte a una cinica prostituta che la vocalist portò in scena un paio di anni fa all’interno del musical “Jekyll & Hyde”.
Chiude il quadro “Tutto il rumore del mondo”, una dolce ballata che vede la collaborazione del Solis String Quartet e che, dopo “Nell’aria” e il suo relativo videoclip (girato tra le macerie dell’Aquila), riporta Simona Molinari nella sua terra martoriata dal terremoto. Un luogo in cui il silenzio della città-fantasma fa – ancora oggi – tremendamente rumore.
01. Croce & Delizia
02. Amore a prima vista (feat. Ornella Vanoni)
03. Single per l’estate
04. Eclissi
05. Mettici più verve
06. How in sensitive – live in Honk Kong
07. Maschere
08. Portate gli uomini
09. Tutto il rumore del mondo feat. Solis String Quartet
Simona Molinari: vocals
Fabio Colella: drums, fretless bass, guitars, banjo, keyboard
Fabrizio Pierleoni: acustic bass
Raffaele Pallozzi: piano, rhodes, honky tonk
Nicola Valente: guitar, synth
Carlo Avarello: classic guitar
Bepi D'Amato: clarinet
Alberto Amidei: trombone
Andrea Tassini: trumpet
Adamo Cirenza: tenor and alto sax
Settimio Savoli: tenor horn
Simone Centore: trombone
Fabrizio Bosso: solist trumpet
Carmine Ianeri: soprano sax, tenor sax