“Danzes è un progetto composto da sette brani ed un videoclip che, ad iniziare dalle elementari di Viale Mugello, vuole riunire le generazioni di musicisti con i quali ho lavorato, cui ho insegnato o dai quali ho appreso. Insomma, le persone con le quali ho condiviso cinquant’anni di momenti irripetibili di musica… al confine con il jazz, il pop, la musica contemporanea e classico/leggera, più altro…Praticamente la mia vita”.

Condensare cinquant’anni di carriera in poco più di ventisei minuti di musica può sembrare un’operazione davvero improba per qualunque musicista, ed invece, forse anche per quell’attitudine “sperimentale” che ne ha fatto la cifra distintiva, Pino Devita è riuscito a condensare in queste sette tracce un bagaglio culturale e musicale dallo spessore davvero “importante”.

Non solo, dunque, Parliamo d’amore, il brano inedito scritto con i Giganti nel 1969 e ritrovato casualmente fra i nastri del proprio studio, ma anche altre sei tracce, più un video, in ognuna delle quali si trova un frammento, un breve accenno di questa lunga e multiforme attività; quasi a sottolineare le differenti esperienze da raccontare ogni brano, oltre ad avere un differente stile esecutivo, viene suonato con uno strumento differente.
Ed allora si passa dal classico pianoforte verticale all’organo Hammond, dal piano elettrico Rhodes al pianoforte ¾, per arrivare al pianoforte preparato ed a quello compresso.

In questo modo vengono condensate ed esposte tutte le esperienze musicali del pianista e compositore milanese: dalla collaborazione con i Giganti, negli ultimi anni ’60, per i quali scrisse il tema musicale della celeberrima Tema, all’esperienza con i MAAD, seminale gruppo jazz-rock degli anni ‘70, sino ad arrivare al lunghissimo e fecondo periodo dell’insegnamento durante il quale lo scambio di esperienze con gli allievi ha prodotto anche più di una collaborazione con coloro che, fra di essi, hanno poi abbracciato la carriera musicale.
Ed a scandire lo svilupparsi di questo percorso, anni ed anni di sperimentazione sonora, e di elaborazione strumentale, attraverso le quali un discepolo di John Cage non poteva non caratterizzare il proprio approccio alla musica.

Circa vent’anni dopo Incoherent Piano, ed undici anni dopo Prepared Piano Pyramid, Pino Devita, che aveva peraltro in programma un lavoro del tutto differente, fondamentalmente un album per pianoforte, si è invece ritrovato a raccogliere gli elementi principali della propria carriera realizzando una sorta di “best of” con brani inediti che ne caratterizzano i diversi passaggi.

Danzes è ora disponibile sia sulle principali piattaforme di download digitale che sui siti di acquisti on-line. Resta in programma, certamente, un album per solo pianoforte, che viene rimandato semplicemente alla prossima occasione.

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