AA.VV.
Disperse nel mondo come semi di fiori, le canzoni di Fabrizio De André continuano a sbocciare ovunque in nuovi colori, germogli coltivati dall’amore straordinario che le composizioni del cantautore genovese hanno saputo ispirare. “A/Rivista anarchica”, cui De André fu sempre vicino in vita, torna a farsi portavoce di questo amore di cui, dopo la prima carrellata di brani in “Mille papaveri rossi” del 2003, escono ora trentasei nuove testimonianze sotto l’analogo titolo di “Duemila papaveri rossi”.
Alcuni interpreti restano vicini alla versione originale – come Giorgio Barbarotta(Ho visto Nina volare), Malecorde(Dolcenera) o Le quattro chitarre(’A cimma) – mentre altri restituiscono ad alcuni brani le proprie radici, come la versione celtica di Geordie che ha la voce di Kay McCarthy e quella in inglese di Dormono sulla collina di Ciaràn Ward e Eire Nua, di grande suggestione. E se da una parte accade che la profondità della devozione per questo repertorio si sveli nella voce e nel modo di cantare, tanto vicini a De André, come per Il suonatore Jones (Sally), Andrea Maffei(La città vecchia), Fab Ensemble(Al ballo mascherato) o Alberto “Napo” Napolitano (La bomba in testa), dall’altra i musicisti puri esprimono quella stessa passione attraverso i loro strumenti, come la chitarra di Roberto De Luca (Il pescatore) e il sax di Nicola Alesini (La canzone di Marinella). Nel mezzo, il mare: dolce per naufragarci dentro, ché le sue acque nascondono perle, tra le quali ci piace segnalare Le acciughe fanno il pallone secondo Isa, voce, chitarra e tromba; lo sguardo nuovo di Alessio Lega e Roberto Bartoli, voce e contrabbasso, su Se ti tagliassero a pezzetti; Il bombarolo di Luca Bassanese, che nella marcetta popolaresca stempera i passaggi più drammatici di Piovani, esaltando l’ironia del testo. La Macina imprime la propria cifra su Amore che vieni, amore che vai, mentre gli Zuf de žur ridisegnano La ballata dell’amore cieco farcendolo di percussioni e violino. Molto personale la versione di Andrea proposta dal grande Gualtiero Bertelli, così come la lettura de La domenica delle salme da parte dei 70 m/s, un po’ allucinante ma, dato il clima visionario della canzone, ci sta bene. Bello il Don Raffae’ degli ’A 67, indurito nell’arrangiamento, nel napoletano stretto e da un’integrazione testuale nuova, risultando evocativo e trascinante. È bravo Beppe Gambetta con la sua chitarra e il suo pubblico a cantare Creuza de mä, ed è un piacere ascoltare la sempre troppo poco frequentata Valzer per un amore, offerta qui dai Razmataz.Il finale, poi, è una bellissima Via del Campo live di chitarre in stile Pfm; sul palco c’è Massimiliano D’Ambrosio con la Fondazione G, ma si sente appena, perché quasi tutta la canzone è lasciata al coro del pubblico, in uno slancio generoso che di questo disco incarna perfettamente lo spirito.
01. Sally - Il suonatore Jones
02. Creuza de mä - Beppe Gambetta e Dan Crary
03. Ho visto Nina volare - Giorgio Barbarotta
04. Dolcenera - Malecorde
05. La canzone di Marinella - Fabrizio Poggi e Turututela
06. Oceano - Mercantinfiera
07. Amore che vieni, amore che vai - La macina
08. Sinan Capudàn Pascià - Bevano est
09. Se ti tagliassero a pezzetti - Alessio Lega e Roberto Bartoli
10. Il pescatore - Roberto De Luca
11. Geordie - Kay Mc Carthy
12. Dormono sulla collina - Ciarán Ward e Eire Nua
13. Avventura a Durango - Massimiliano Larocca e Andrea Parodi
14. Quello che non ho - Michele Anelli
15. Morire per delle idee - Ensemble Laborintus
16. La Ballata del Miché - Piccola Bottega Baltazar
17. Un malato di cuore - Renato Franchi e l' Orchestrina del suonatore Jones
18. Il bombarolo - Luca Bassanese feat. "King" Naat Veliov & the Original Kocani Orkestar
19. La canzone di Marinella - Nicola Alesini
20. Le acciughe fanno il pallone - Isa
21. Valzer per un amore - Razmataz
22. Canzone per l’estate - Leo Miglioranza
23. Anime salve - Mario Congiu
24. Franziska - Caro De André
25. ‘A çimma - Le quattro chitarre
26. La città vecchia - Andrea Maffei
27. La ballata dell’amore cieco - 'Zuf de Zur
28. Andrea - Gualtiero Bertelli e La compagnia delle acque
29. Fiume Sand Creek - Giorgio Barbarotta
30. Al ballo mascherato - Fab Ensemble
31. Alberto "Napo" Napolitano - La bomba in testa
32. Canzone del maggio - Kinnara
33. D’ä mé riva - Taré
34. Don Raffaé - 'A 67
35. La domenica delle salme - 70 m/s
36. Via del Campo - Massimiliano D' Ambrosio e Fondazione G