Edoardo Cerea
Il greco Plutarco con le sue Vite parallele ha raccontato personaggi illustri descritti a due a due correndo con la narrazione su due strade parallele appunto. Un’idea narrativa che ha lasciato un’impronta pesante sulla scrittura a venire. Parlando di Edoardo Cerea e di questo suo recente disco in trio acustico verrebbe voglia di recuperare i criteri narrativi di Plutarco per raccontare il cantante e autore piacentino in parallelo a Marco Peroni, l’altra faccia delle canzoni che Cerea porta in giro da anni e che trovano posto, oltre a questa, in un paio di interessantissime prove discografiche.
Edoardo Cerea ha un anima rock, venata di blues e irrobustita dalla frequentazione con la canzone italiana di rango, che l’ha visto portare nei teatri italiani uno spettacolo bellissimo sulle canzoni di Luigi Tenco. Marco Peroni è uno storico e si occupa della storia contemporanea attraverso le canzoni lette come fonti e ha al suo attivo numerose pubblicazioni ma è anche un autore di testi di canzoni, quelle di Edoardo appunto, e di spettacoli sul filo della memoria collettiva.
Questa unione, questa coincidenza astrale in un mondo della canzone in affanno, ci ha regalato pezzi di pregio che ora vengono riproposti in versione acustica. Non mancano due inediti ma in sostanza si tratta di una rivisitazione di gusto del repertorio di Cerea. Chi scrive avrebbe voluto trovare tra i titoli anche la bellissima Senza sicura del primo disco o l’emozionante Vento d’Africa del secondo ma anche così non ci si può certo lamentare.
Un disco che è un augurio a incrociare la vostra strada con un concerto di Edoardo Cerea, che dal vivo riesce a caricare le sue canzoni di una forza significativa e magari tra il pubblico riuscierete di scoprire il sorriso di Marco Peroni. Accanto a Edoardo in questo disco suonano Paolo Codognola alle chitarre e Alex Carreri al contrabbasso. Almeno così narra Plutarco.
http://www.myspace.com/edoardocerea
01. Tre accordi
02. Come hai fatto presto
03. Solo nell’aria
04. Vivo
05. Non era così
06. Certe cose di me
07. Tribute band
08. È me che vuoi?
Edoardo Cerea: voce
Paolo Codognola: chitarre
Alex Carreri: contrabbasso