Carmen Consoli
Un personaggio della mitologia dà il nome al nuovo disco di Carmen Consoli dove nuove storie e i suoni della tradizione propongono una serie di ritratti che vanno ad integrare la galleria di personaggi inaugurata già da qualche disco, senza però tralasciare liriche più introspettive che, in questo album, hanno una valenza e una rilevanza marcata.
Il disco si apre con “Mandami una cartolina” dal sound inconfondibilmente mediterraneo, e prosegue con la ballata “Perturbazione atlantica” (forse il brano più poetico dell'album).
“Non molto lontano da qui”, con il contrabbasso che fa da protagonista, tocca tematiche più introspettive, segue “Mio zio” che racconta in modo diretto una tematica scomoda, manifestando il coinvolgimento emotivo con la scelta di suoni anomali.
Al centro dell'album “Marie ti amiamo” il brano che accoglie Franco Battiato (e nei testi anche Manlio Sgalambro), ed è cantato anche in francese.
È senza dubbio il brano più sperimentale di questo album e pur non distanziandosi dallo stile, ne vede approfondite le potenzialità con un risultato originale e d'impatto.
Segue “A finestra” in siciliano che riprende, ma rielabora anche, ritmiche e atmosfere dell'isola, ritraendo anche la realtà. Tra gli ultimi brani spicca “Elettra”che narra la storia di una donna che ha a che fare con un sentimento mal inteso, una prostituta che confonde la realtà con i suoi desideri. Chiude questo album della cantautrice catanese il brano visionario”Ventunodieciduemilatrenta” che conferma Carmen Consoli come una artista che nella sua maturazione artistica ha saputo reinventarsi e perseguire l'approfondimento di alcune modalità narrative musicali.
01.Mandaci una cartolina
02.Perturbazione atlantica
03. Non molto lontano da qui
04. Mio zio
05. Sud Est
06. Marie ti amiamo
07. 'A finestra
08. Col nome giusto
09. Elettra
10.Ventunodieciduemilatrenta(Una coperta per l'inverno)
Carmen
Consoli: voce, basso, chitarra acustica, chitarra elettrica, bouzuki,
claps, nacchere, glockenspiel
Massimo
Roccaforte: chitarra acustica, chitarra elettrica, mandolino, piano, hammond,
fisarmonica, Wurlitzer, glockenspiel, piano Rodhes
Santi
Pulvirenti: mandolino,chitarra elettrica e acustica, glockenspiel, banjio
Adriano
Murania: viola, violino
Marco
Siniscalco: contrabbasso
Salvo
Farruggio: batteria, percussioni
Enrico Luca: flauto
traverso, sax soprano
Puccio Panettieri: batteria
Alfio
Antico: tamburo
Leaf Searcy:
batteria
Puccio
Castrogiovanni: mandoloncello
Said
Benmenni: voce iniziale
Fabio Abate: cori
Franco Battiato: Voce e tastiere
Orchestra Roma Sinfonietta diretta dal Maestro Paolo Buonvino
Marina Rei: Batteria