Ka Mate Ka Ora
La musica diventa film, le chitarre fanno da regia. La dinamicità ritmica non ha posto all'interno dell'ultimo album dei Ka Mate Ka Ora, se per dinamicità si vuole intendere un corpo sonoro rockeggiante e di facile presa per un pubblico (mal)educato.
La co-produzione artistica è affidata a Samuel Katarro, con l'aggiunta di musicisti come lo stesso Katarro, Marco Campitelli, Wassilij Kropotkin e il suo violino, Mirko Maddaleno e Serena Altavilla dei Baby Blue e Elettra Capecchi.
Persiste un indissolubile fil rouge nel novello prodotto del trio pistoiese, caratterizzato da una dimensione onirica sospesa tra riflessività cosmica e sensibilità extracorporee. Una pellicola in bilico tra filosofia zen e sonorità a tratti psichedeliche, che lascia spazio alla riflessione interiore trattata con garbo, distensione e coerenza.
La vera forza del disco si manifesta nella staticità armonico-ritmica che viene perseguita nella maggior parte dei pezzi, rallentando l'apparato sonoro con il coraggio di saperlo fare. L'irrequietezza della contemporaneità viene adottata come antitesi per indagare al contrario sull'importanza e assoluta unicità del commento in slow motion, preso in prestito dai grandi film con risultati davvero sorprendenti e di assoluto interesse.
Un ritmo lento, soffiato, sicuro e al contempo rassicurante si trasforma intelligentemente nel loro manifesto intellettuale, da riversare in musica con poche note e ancor meno parole. Apprezzabile a tal riguardo la penultima traccia che chiude l'album (The Lowering Sun Reddens The Body Of A Hanged Man), sicuramente la più lirica e sensibile tra quelle presenti nel secondo disco made in Tuscany.
I titoli di coda resi canzone (As A Night Without Moon), come nella tradizione dei più grandi film d'autore, mettono il punto ad un disco di tutto rispetto, portando a compimento una climax ascendente che fa calare il sipario su questo film-album, con la voglia di tornare a vederlo.
01. Vincent
02. My psychedelic teacher
03. Pig'n sheep in a toothless dream
04. Morning regret
05. Back home
06. Comes with the fall
07. Just an explanation
08. Suga
09. The lowering sun reddens the body of a hanged man
10. As a night without moon
Stefano Venturini: chitarra e voce Carlo Venturini: basso Alberto Bini: batteria Samuel Katarro: chitarra e voce Marco Campitelli: synth e organo Wassilij Kropotkin: violino Serena Alfavilla: voce Mirko Maddaleno: chitarra Elettra Capecchi: pianoforte