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Sam Paglia Trio

Funkenya

Il Funk è sudore di corpi che approcciano ritmi musicali rudi e liberi e riff a ritmi incalzanti, sprigiona corpi verso stati di eccitazione primordiali, di odori ancestrali, dannatamente autentici e sensuali. Quasi come il sortilegio di un rito vodoo,  ti possiede oltre la tua volontà e Funkenya - l’ultimo lavoro in studio del Sam Paglia Trio – prova a riportarci ai primordi di questo germe: l’embrione semplice ed esplosivo che sta alla radice del Funk .

 

Come da tradizione per le band romagnole guidate nel tempo da Sam Paglia, il suono della tastiera Hammond C3 è la cellula identificativa e primaria a cui – in profonda simbiosi – si aggiunge una inattaccabile base ritmica e una chitarra calda come una febbre estiva. L’eziologia del virus Funkenya parte dai felini groove di Jimmy Smith degli anni ‘50 e dagli inseguimenti sfasciacarrrozze sulle strade di San Francisco, attraversa le sinuose contorsioni del James Taylor Quartet e le dolci sonorità degli Style Council, sino all’acid jazz firmato Blue Notes anni ‘90 ed alle distorsioni hip hop tipiche di Money Mark dei Beastie Boys.

Funkenya è malattia e allo stesso tempo cura: fresco come un long drink da spiaggia caraibica con tanto di ombrellino, scende di gusto come la più squisita delle medicine, tanto che ti domandi se ti sta veramente guarendo o se ti sta solamente ammalando ulteriormente. Il segreto è che -molto probabilmente - dal Funk non si guarisce: può essere più o meno latente, ma una volta infetto ti sarà impossibile tenere ferme le gambe, le braccia, la testa. Questo lo sa bene Sam Paglia, che durante le sue performance dal vivo,  nonostante sia seduto e protetto dal suo “naked” Hammond , lascia le proprie sicurezze e si presenta a centro palco fiero della propria corposità e si scatena, accompagnato solo da batteria e chitarra, in un ballo che - come un giovane e novello James Brown - sbalordisce e conquista il pubblico. Per concludere a terra stile break dance e dopo un paio di minuti riattaccare le sue preziose mani alla testiera e ricominciare come nulla fosse.

Uscito nella prima metà del 2015  in una accattivante confezione rosa, Funkenya diventerà un amico da cui non potrai separarti facilmente: può accompagnarti in lunghi viaggi senza meta come un navigatore cieco o farti scatenare nel party dopo cena in salotto con gli amici della canasta. A voi la scelta, purché lo ascoltiate e ne godiate.


 

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Sam Paglia Trio
  • Anno: 2015
  • Etichetta: Flipper edizioni – Hip Club records

Elenco delle tracce

01. Brockley Jack
02. Can you do without
03. Crispy bacon & rice
04. Wiley           
05. Funkenya     
06. VJC
07. Sorry baby
08. Slow down funk
09. Soul wedding
10. Kissing my love
11. Valdez in the country

Brani migliori

  1. VJC
  2. Wiley
  3. Slow down funk

Musicisti

Sam Paglia: voce, organo Hammond C3, Hohner Clavinet, fender rhodes, minibasso busilacchio  -  Francesco Kekko Minotti: voce, chitarra  -  Simo Paglia: batteria, percussioni, basso elettrico