General Stratocuster & The Marshals
Una volta li chiamavano supergruppi, da quanto erano rari. Si trattava di musicisti che provenivano da varie esperienze e che decidevano di ritrovarsi in un percorso artistico differente. Oggi è un fenomeno più diffuso, ma al tempo stesso è sempre interessante vedere come strade parallele di quattro esecutori si possano unire.
Così nasce General Stratocuster and The Marshals. A guidare le danze Fabio Fabbri, apprezzato sessionman e già autore di un esordio discografico autografo risalente ai primi anni '90. È lui il General Stratocuster, nome assonante con il modello della chitarra da lui preferita. A lui si affiancano Jacopo "Jack" Meille, voce dei Mantra e Tygers Of Pan Tang, il bassista Richard Ursillo, tra i pionieri del progressive (Campo di Marte, Sensation's Fix e Sheriff) e Alessandro Nutini ovvero Nuto, batterista della Bandabardò.
Il progetto è nato a Firenze nel gennaio 2010 dopo una jam session alla fine di una festa di compleanno: poi c'è stata la partecipazione a Pistoia Blues e la spinta definitiva a incidere il disco. Sono undici canzoni volutamente divise in lato A e lato B, come si faceva una volta sul vinile: una scelta che vuole essere nostalgicamente ironica, nello spirito di questa band nata dall'amore per quella grande musica che si suonava e si ascoltava quando, appunto, ci si doveva alzare a metà del primo lato per cambiare facciata. D'altra parte, l'ispirazione è quella buona degli anni '70 con i Led Zeppelin in primo piano (si prenda come esempio Sweet Candy), il country rock più elettrico statunitense (Allman Brothers e il più recente Neil Young come in Litte Miss Sunshine e Flesh and Blood).
Un rock sanguigno di quelli da ascoltare ad alto volume e che dal vivo può essere ancora più efficace. Realizzato con lo spirito giusto del godere insieme nel fare musica, che a Firenze resiste ancora.
www.generalstratocuster.com
01. Gifts and gold
02. Sweet candy
03. Highway
04. Today and tomorrow
05. Last stop anywhere
06. Little Miss Sunshine
07. All because of you
08. Flesh and blood
09. Good ol’ time blues
10. Fortunate son
11. Who’s to blame
Fabio Fabbri: chitarra acustica ed elettrica
Jack Meille: voce
Richard Ursillo: basso
Nuto: batteria
Marco Bachi: contrabbasso (traccia 8)
The Bassi Bros: sezione fiati (tracce 3, 10)
Federico Pacini: tastiere