La ragazza di Siena ne ha fatta di strada e la sua carriera, pur con i naturali saliscendi, è sempre stata lineare e coerente con i propositi d’origine. Propositi che hanno dato vita ad un suono rock fortemente legato all’espressione musicale italica che ha nel melodramma la sua dimensione più profonda. E con questo GiannaDream – Solo i Sogni Sono Veri – ventitreesimo capitolo di una discografia che conta dischi di inediti, raccolte e live – Gianna Nannini riesce facilmente a segnare un altro punto a favore delle sue capacità di catturare l’attenzione dell’ascoltatore medio. Capacità che ha nella musicalità di ogni canzone, nella grinta da grande interprete, nelle invenzioni musicali e liriche il principale punto di forza. Il sottotitolo dell’album, “Solo i Sogni Sono Veri”, trova un senso proprio nella capacità evocativa dei testi che compongono i brani; parole nate dalla penna della stessa Nannini (che ha scritto anche tutte le musiche) e ancora una volta dall’inventiva di Isabella Santacroce in due brani e di Pacifico in cinque, entrambi capaci di regalare alla cantautrice versi sempre di buona fattura. Inaspettata invece, almeno fino a pochi anni fa ma oggi contraccambio quasi naturale dopo l’esperienza di “In Italia”, la collaborazione con Fabri Fibra per Siamo nella merda che, contrariamente al suo titolo, è un brano con tonalità morbide e languide e pur nella crudezza delle liriche possiede un pathos intenso che colpisce ed emoziona. Ma al di là di qualche parentesi politico-sociale, è comunque l’amore il tema complessivo del disco, l’amore coniugato in differenti modalità ed espressioni, capace di raggiungere il cuore e anche la testa, paradossalmente, attraverso le emozioni. Cosa che queste dieci canzoni riescono a fare a fasi alterne, confermando la capacità della titolare di non ripetersi troppo e al contempo di non ribaltare mai la sua cifra stilistica. Insomma: disco di transizione questo “GiannaDream”, con qualche buono spunto e nulla di più. Su tutti il singolo Attimo (con il cameo vocale dell’attrice Valeria Solarino), non ficcante come il best-seller “Sei nell’anima” ma capace di penetrare sottopelle piano piano, e il crocevia tra tradizione e innovazione di Scossa magica.

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