Grazia Di Michele
Nonostante, ormai, sia più nota come prof di Amici, Grazia Di Michele prosegue silenziosamente e con tenacia il suo percorso di cantautrice pubblicando Giverny, nuovo album che prende il nome dal villaggio francese, situato nell’Alta Normandia, dove visse e morì il pittore Claude Monet.
Dopo Le ragazze di Gauguin, brano di un certo successo del 1986, la Di Michele torna a ispirarsi alla pittura, mettendo a segno un disco che ha tutti i colori tenui e delicati di un acquerello primaverile. Ad accompagnarla in questa esperienza musicale è il Paolo Di Sabatino Trio, che getta una bella pennellata jazzy sulle dodici canzoni.
Il risultato è pregevole, a cominciare dalla title track e da altri episodi come La luna balla il tango, Pettini e pettinini, Passo a due, dove compare la firma di Joanna Di Michele, sorella di Grazia, da anni sua collaboratrice. Ogni brano è un quadro perfetto in cui si mischiano sapientemente musica, parole, atmosfere e temi, alcuni dei quali molto delicati, come ad esempio la mente appannata di una donna malata di Alzheimer in Laura o l’inesorabile fluire del tempo in Passando. Il contributo dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta da Luciano Di Giandomenico, dà un valore aggiunto a brani come L’amore non detto e L’arte dell’incontro, dedicati all’eterno sentimento visto sotto due diverse declinazioni.
La produzione della cantautrice romana è sempre stata di un certo spessore, basti considerare album intensi come Confini (1993), Rudji (1995), Naturale (2001) o più recenti come Respiro (2006) e Passaggi segreti (2009), che si fatica a capire perché sia finita in una fiera televisiva come quella di Amici, o perlomeno perché dopo qualche anno di ri-acquisita visibilità mediatica l’esperienza sui talent sia diventata la sua “professione”. O quasi. Capacità di separare gli ambiti? Dualità artistica? Necessità? Accantonando le illazioni, meno male che la Prof continua a donare ai suoi estimatori (quelli musicali, nel senso più vero del termine) piccoli gioielli di raffinata e delicata sensibilità emotiva.
01. Giverny
02. La luna balla il tango
03. Pettini e pettinini
04. Dove mi perdo
05. Passo a due
06. L’amore non detto
07. Passando
08. L’arte dell’incontro
09. Il tuo ritorno
10. L’amore che non passa
11. Carnevale
12. Laura
Paolo Di Sabatino: pianoforte e arrangiamenti - Marco Siniscalco: contrabbasso e basso elettrico - Glauco Di Sabatino: batteria - Grazia Di Michele: chitarra - Fabrizio Mandolini: sax - soprano e sax tenore in orchestra - Giovanni Imparato: percussioni - Davide Covuti: fisarmonica - Maurizio Di Maio, Grazia Di Michele, Antonio Galbiati, Gabriella Scalise: cori - Luciano Di Giandomenico: direttore Orchestra Sinfonica Abruzzese