Se “The invisibile part of me” e “If I had mechanical wings” avevano aperto un’ampia finestra su Fabrizio Fedele – fondatore dei Kenny McCormick, ma anche chitarrista al fianco di Aleandro Baldi, Gigi Finizio, Schola Cantorum ed oggi sei-corde della storica formazione progressive-rock napoletana Osanna – è con Glue che il percorso del compositore partenopeo assume una direzione più organica e consistente. La compattezza di questo terzo capitolo di Fedele è probabilmente il carattere più evidente del disco nato sotto l’egida di Afrakà Records e disponibile online su Amazon e iTunes. La chitarra di Fedele declina Jimi Hendrix con garbo in Green Island, partendo dal brano-monumento Little Wing, portandolo su binari inattesi e, abilmente, senza cadere nella retorica del tributo sterile. Nelle tracce del disco il chitarrista/songwriter napoletano lascia raccontare le sue storie: il dolce tocco di Moony, la piacevolissima cadenza Tic Tac Time e la grinta di Insane definiscono i punti-chiave della mappa sonora del suo terzo album solista, lasciando il campo alle dolci conclusioni di Annalisa’s Theme e Annalisa, affidata alla voce di Irvin Vairetti.

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