Ares Tavolazzi
La collaborazione musicale
intrapresa da Ares Tavolazzi con il Teatro di Pontedera diventa ora un
album che si distacca dal concetto più ristretto di colonna sonora ed assume
una forma propria e del tutto autonoma. La richiesta, da parte del regista
Roberto Bacci, di raccogliere in un lavoro unico le musiche composte per alcuni
spettacoli teatrali dal bassista e contrabbassista pisano, già componente di
gruppi quali The Pleasure Machine, con Vince Tempera ed Ellade Bandini, degli
sperimentali MAAD ed infine dei più celebri Area e collaboratore di numerosi
artisti fra i quali I Giganti, Francesco Guccini, Mina, Eugenio Finardi, Paolo
Conte, Vinicio Capossela, nonché dei migliori jazzisti italiani, fornisce
l’occasione per eseguire le otto tracce scelte utilizzando diverse formazioni,
duo, trio, quartetto, in cui le personalità dei singoli strumenti e dei musicisti possono esprimersi al meglio.
Ne viene fuori un lavoro
intimista, molto caldo nelle tonalità, in cui pianoforte e contrabbasso guidano
la melodia, mentre la chitarra ed una
batteria che si avvicina più alle percussioni si occupano di colorirla ed assecondarla. Sorprendente ma
non più di tanto è il fatto che questi pezzi, nati come colonne sonore e dunque
“misurati” in base alle esigenze della recitazione, alle pause e ai differenti
passaggi della sceneggiatura, abbiano assunto senza problemi una vita autonoma,
staccata dalla rappresentazione scenica. Merito, senz’altro, della sensibilità
degli interpreti, tutti di livello assoluto, della loro misura e della
attenzione posta nell’esecuzione, che appare tanto precisa quanto spontanea e
naturale.
01. Silence in the Heaven
02. Godot
03. He is gone
04. A Lily between Nettle
05. Danza 1
06. Don’t forget to remind
07. Piccolo valzer per Ruiz
08. Ofelia’s song
Ares Tavolazzi: double bass, chitarrone
Stefano Bollani: piano
Paolo Birro: piano
Christian Saggese: guitar
Emanuele Maniscalco: drums