Guano Padano
Ogni tanto val bene recuperare album magari non freschissimi di stampa ma non ancora trattati. È il caso di questo cd, sintesi del lavoro di uno dei gruppi più dibattuti, negli ultimi due/tre anni, in ambito parajazzistico.Sì, perché Guano Padano, in realtà, sta al jazz come può starci l’ultimo Frisell, visto che di fatto le sue coordinate stilistiche sono soprattutto altre (Gallo e De Rossi fanno parte del Tinissima Quartet di Francesco Bearzatti, e il batterista suona per parte sua con Franco D’Andrea come con Capossela, del cui entourage fa parte anche Stefana).
A voler definire la musica del trio (qui generosamente rimpolpato da un autentico stuolo di ospiti), si potrebbe quindi parlare di un country blues molto calato nell’oggi, urbano (ma con sintomatiche eccezioni) e fortemente cinematografico. Ennio Morricone (che qui “presta” fra l’altro il suo “fischiatore” di fiducia, Alessandro Alessandroni) è in effetti tra i principali referenti del gruppo, con lo stesso Frisell (un po’ diverso l’aplomb, magari), John Zorn (fin dall’aggricciante altosassofonismo di Bittolo Bon del brano d’avvio) via Marc Ribot, Tom Waits (di sguincio), Calexico, e via dicendo.
Fra le cose degne di nota, in questo bell’album, non possiamo non menzionare il profumatissimo dobro di Gary Lucas in A Country Concept (e del resto, in più frangenti, il banjo suonato da Gallo e Stefana), il sempre appropriato utilizzo degli archi (equilibratori, in qualche misura), il tono – lo si diceva – squisitamente filmico (western, naturalmente) di svariati episodi, la sorprendente incursione di Bobby Solo (sì, proprio lui, quello della lacrima sul viso) nel danzante Ramblin’ Man, così come, per altri versi, del clarinetto di Chris Speed nella versione “alternata” di El Divino, la fragrante (e frequente) steel guitar che rimanda a Ry Cooder come a Santo & Johnny (ohibò!), la paradigmaticità di un brano come Danny Boy, sorta di quintessenza, di compendio, dell’intero lavoro. Che si precisa ovunque godibile quanto intelligente ed arguto.
www.myspace.com/guanopadano
01. Guano Padano
02. A Country Concept
03. El Divino
04. Epiphany
05. Bull Buster
06. Ramblin' Man
07. Jack Frost
08. Del Rey
09. Danny Boy
10. Tromp Valley
11. El Divino (alternate version)
Alessandro “Asso” Stefana: chitarre, steel guitar, omnichord, stylophone, banjo, raagini Danilo Gallo: basso, organo, vibrafono, piano verticale, banjo Zeno De Rossi: batteria, percussioni, glockenspiel, voce Piero Bittolo Bon: sax contralto, clarinetto contralto in 01 Marco Tagliola: voce in 01, bull buster in 05 Gary Lucas: dobro in 02 Alessandro Alessandroni: fischio in 03 e 05 Stefano Roveda: violino in 03, 08, 09 Maria Vicentini: viola in 03, 08, 09 Daniela Savoldi: violoncello in 03, 08, 09 Bobby Solo: voce in 06 Riccardo Pittau: tromba in 09 Chris Speed: clarinetto in 11 Alfonso Santimone: organo in 11