Legittimo Brigantaggio
Sono passati oltre sette anni dall’inizio della carriera discografica dei Legittimo brigantaggio, ensemble laziale che ha nel suo DNA l’essere una band da combat-folk che, con altre band consimili del panorama musicale italiano (Gang, Modena City Ramblers, Yo Yo Mundi, La casa del vento, solo per citarne qualcuno), da sempre ha ritenuto che la canzone, le liriche, la musica dovesse essere al servizio di un concetto, di un pensiero, di un’attività alternativa/o antagonista dal punto di vista culturale.
Paradossalmente, nonostante il peggioramento del tempo sociale e politico in cui siamo calati, la spinta propulsiva del mondo musicale alla quale i gruppi citati sono legati non riesce più ad esprimere la forza intrinseca del movimento combat-folk. Tuttavia questa situazione di difficoltà non ha impedito ai Legittimo brigantaggio di produrre un album vitale e vivace come “Il cielo degli esclusi”, nel quale la voglia di sana ribellione è sempre presente e si esprime con un sound ben ritmato, e con sicure sonorità reggae come avviene in Velluto di pietra.
Un album fresco e non ridondante, privo di slogan, magari appaganti ai fini “politici” ma poco proficui, nel tempo, ai fini artistici. Grazie anche alla presenza di vari artisti vicini al mondo musicale del combat folk “Il cielo degli esclusi” può essere visto come una sorta di ulteriore passaggio, proficuo, nel cammino artistico di un gruppo che non si sente escluso dal tempo presente solo perché, oggi, minoritario dal punto di vista socio politico. Coerentemente con le proprie idee, continua a ritenere che manifestare il proprio pensiero e la propria etica con il dono dell’arte sia un compito ineludibile, qualora se ne abbiamo voglia e capacità.
01. Intro
02. Sudore e fiamme
03. La leva infantile del ’08
04. Lo specchio del pastore
05. Mi lamento
06. Il gioco del mondo
07. Velluto di pietra
08. Mannaggia a te
09. Canzone per Franco
10. Calderas
11. Ad occhi chiusi
Gaetano Lestingi: voce, chitarra acustica Andrea Ruggiero: violini elettrificati, cori, archi Pino Lestingi: chitarre elettrificate, chitarre acustiche, cori Davide “Zazzi” Rossi: fisarmoniche Domenico Cicala: basso elettrico Cristiano Coraggio: batteria Roberto “Zanna” Napoletano: fisarmonica ‘U Papadia: voce salentina, tamburello Luca Scirocco: trombone Sante Rutigliano: chitarra acustica Betty Vezzani: voce Paolo Archetti Maestri: voce Gianluca Bernardo: voce Giulia Digianpasquale: cori Sergio “Serio” Moglietta: voce Savino Bonito: voce Roberto Cola: cori, shunt analogico Roberto Caetani: cori Chiazzetta: cori