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Casa del Vento

Il fuoco e la neve

Un lavoro impegnativo quello che La Casa del Vento propone con Il fuoco e la neve: una raccolta suddivisa in due parti. Nel primo cd (Il fuoco) sono proposti i brani più intensi dal punto di vista musicale mentre nel secondo (La neve) vi è la proposta di brani più morbidi e sognati. Anche se nella discografia di questo gruppo la parola sognante assume una caratteristica molto particolare. La Casa del Vento è, come si diceva un tempo, un gruppo militante che non nasconde le proprie idee, che non ha anestetizzato la coscienza ed il pensiero. Diciassette brani (di cui tre inediti), ed un video per ciascun cd che raccontano del percorso che questo ensemble ha intrapreso in dieci anni di lavoro artistico in studio e sui palchi del nostro paese.

Campi rossi, inedito del primo disco, è il ricordo intenso e forte della vicenda dei fratelli Cervi (quando gli raccontarono della strage dei sette fratelli “un signore non troppo alto”, con voce commossa, disse che, quanto prima, avrebbe fatto visita al padre di questi poveri ragazzi…), ricordo che Adelmo Cervi, il figlio di Aldo, uno dei fratelli della famiglia Cervi, inciderà nel cuore di chi ascolterà questa canzone. D’altra parte quella de La Casa del Vento è moderna canzone popolare e politica che cerca di interpretare le difficoltà di questo tempo piena di durezza, rabbia e disperazione ed è da ascoltare con attenzione in questo senso Ala sinistra (un brano che, partendo dalla metafora calcistica, è un chiaro intervento politico “a gamba tesa”) ma anche la nuova versione di Pioggia nera, una canzone piena di pathos d’Irlanda, con un incipit che, inequivocabilmente, rimanda all’inizio della carriera dei Modena City Ramblers: pianoforte e violino a dettare la tempi e melodia, voce a narrare una storia piena di struggente malinconia.

Tra gli inediti da segnalare anche Nada, la ragazza di Bube, dove questa giovane donna racconta la sua storia d’amore con Ciandri Renato, capo partigiano accusato di omicidio nel dopoguerra (e condannato a diciannove anni di carcere). Una morbida fisarmonica costruisce il filo musicale della canzone ed è struggente il parlato finale di Nada Giorgi, appunto la ragazza di Bube il partigiano, che racconta con poche ed essenziali parole le ragioni di un grande amore e di una grande ingiustizia.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Casa del Vento & Andrea Rovacchi
  • Anno: 2008
  • Durata: 139:32
  • Etichetta: Mescal

Elenco delle tracce

CD 1:
01. Campi rossi (inedito)
02. La favola della terra (inedito)
03. Amore manifesto (inedito)
04. Carne da cannone
05. Hermanos, hermanos
06. La meglio gioventù
07. Novecento
08. Zigani Orkestar
09. Non in mio nome
10. I partigiani Santi e Salvatore
11. Genova chiama
12. Ala sinistra
13. Festa protesta
14. Hasta sempre
15. L’ultimo viaggio
16. Good morning Baghdad
17. Il grande niente
18. Ala sinistra (traccia video)

CD 2
01. Il fuoco e la neve (inedito)
02. Nada, la ragazza di Bube (inedito)
03. Ogni splendido giorno (inedito)
04. Pioggia nera
05. Falena
06. Finché il vento
07. Il fiore del male
08. Alla fine della terra
09. Notte di San Severo
10. L’amore infinito
11. Storia di Modesta Rossi
12. Almirè e le nuvole
13. Un giorno
14. Pane e rose
15. Renzino
16. Inishmore
17. La canzone di Carlo
18. Pioggia nera (traccia video)

Brani migliori

  1. Campi rossi
  2. Nada, la ragazza di Bube

Musicisti

Luca Lanzi: voce, chitarre acustiche, banjo, cori
Sauro Lanzi
: fisarmonica, pianoforte, piano elettrico, tastiere, tin whistle, tromba, trombone
Massimiliano Gregorio
: basso
Fabrizio Moranti
: batteria, percussioni,
Andreas Peterman
: violino
Riccardo Dell’Occhio
: chitarra elettrica