Bluff
«Solo una dose di ironia giustifica la follia», recita la title-track dell’album di debutto dei Bluff: il duo marchigiano Torresi-Verdini si presenta al suo pubblico infatti con le vesti leggere e divertite di un’ironia che percorre testi, immagine del gruppo ed artwork con modalità fumettose, da pop-art, e irrora ovviamente la musica, fornendo un lucore invitante da sagace “tongue in cheek” ad uno stile genuinamente innamorato dei sixties, che risplende soprattutto come sunshine-pop e surf-rock. E come rock’n roll, che si nutre di un pianoforte incalzante à la Jerry Lee Lewis, di un gustoso organo vintage e di linee di chitarra scintillanti, contrapposte a distorsioni cordiali.
I riferimenti “classic” agli anni ’60 alimentano l’ariosità degli arrangiamenti, sospinta anche da fiati soul, che spandono solarità a piene mani, con risultati che appaiono talvolta anche memori del mod revival, o finiscono, ovviamente, per condurre anche tra beat e brit-pop, soprattutto nell’efficace ballata Del mio riflesso con tocchi di piano delicato e sognante. Filobass si avventura inoltre in un delizioso ska, sostenuto dal basso e impreziosito dal sax.
In queste undici tracce effervescenti e frizzanti l’ironia scompiglia i luoghi comuni e si riversa come una risata colorata su vanità, fortuna e carnevali quotidiani, su lavoro, società e relazioni interpersonali.
Gradevole e fresca, la musica dei Bluff dimostra una lievità autoironica, che si scava una strada piacevolmente lontana da una certa seriosità musicale che, se permette ad alcuni artisti di valore di scalare le vette della poesia più sublime, pure sovraccarica di intenzioni e consapevolezza emergenti con ancora la necessità di crescere. Ben venga allora chi sa anche gloriarsi di impegnarsi, divertendosi, nella difficile semplicità degli equilibri del pop.
01. Consulente
02. Bacia me
03. Il macabro epilogo
04. Filobass
05. Rincorrerai nel sonno
06. Del mio riflesso
07. Biberon
08. Beauty competition
09. Iperbolica illusione
10. Livido
11. Cactus
Massimo Torresi: voce, chitarra Fabio Verdini: tastiere Ermanno Antonelli: chitarra Paolo Gironacci: batteria Riccardo Scarponi: basso