Fiorella Mannoia
Molto spesso gli album dal vivo, proprio perché tali e destinati a soddisfare l’orecchio di un pubblico il più possibile ampio, si trasformano in compilation di successi e, Il tempo e l’armonia, solo a tratti sfugge a questa tendenza. Del resto chi, se non i fan più accesi, rimarrebbe soddisfatto di un concerto costituito solo da b-sides o rarità?
Detto questo sono evidenti qui i tentativi di presentare inediti arrangiamenti che siano in grado di regalare nuova linfa ai brani, con risultati altalenanti. Il disco, che si apre con la nuova e accattivante Se veramente Dio esisti firmata Avion Travel, propone una personale Le tue parole fanno male di Cesare Cremonini, modificando i toni da filastrocca della versione originale, mentre Cercami di Renato Zero risulta piatta con quella sezione ritmica un po’ banale. Ho imparato a sognare si fa più introspettiva e blueseggiante che su album, mentre il recente amore della cantante per i ritmi caraibici invade con le sue percussioni Una giornata uggiosa, Clandestino e Come treni a vapore, meravigliosa come sempre, quale che sia la versione proposta.
Delude il radiofonico duetto con Noemi, ma il terzetto Come si cambia, Pescatore – omaggio a Massimo Bubola – e soprattutto Sempre per sempre – pianoforte e voce intensa, la migliore del disco – sanno regalare emozioni come solo la Mannoia sa fare. Quello che le donne non dicono è la sua canzone per eccellenza e non ci sono dubbi, ma risulta ingiudicabile poiché cantata in gran coro dal pubblico. Chiude la scaletta una Il cielo d’Irlanda in versione mid-tempo.
Un album sicuramente elegante, maturo e delicato come ci si aspetterebbe dalla Mannoia, piacevole all’ascolto, ma certamente poco rischioso e che poco aggiunge ad una carriera di alto profilo.
01. Se veramente Dio esisti
02. Le tue parole fanno male
03. Cercami
04. Ho imparato a sognare
05. Una giornata uggiosa
06. Clandestino
07. Estate
08. Come si cambia
09. L'amore si odia
10. Sempre e per sempre
11. Oh che sarà (Oh que sera)
12. I treni a vapore
13. Pescatore
14. Quello che le donne non dicono
15. Il cielo d'Irlanda