Pietro Sabatini
Sono passati oltre trent'anni dall'inizio dell'avventura dei Whisky Trail, pionieri in tempi non sospetti della diffusione della musica celtica in Italia. Pietro Sabatini, cantante e chitarrista, l'ha vissuta tutta fino ad oggi rappresentandone la parte meno etnica e più rock. Dopo tanti album con il gruppo e alcune divagazioni con il proprio progetto Peter Cam, è arrivata la prima prova solista discografica, un fatto singolare per un musicista di esperienza. In the light si libera di buona parte del mondo celtico visitato per tanto tempo da Sabatini, rimanendo ancorato comunque al modello di cantautorato acustico di scuola anglosassone che con il primo ha molte parentele.
Gighe e reels si fanno da parte lasciando il posto a ballate di buona ispirazione melodica come The Wheels e Us, o My Lonesome Heart che lancia un ponte tra sonorità inglesi e anglo americane. Non mancano un ottimo strumentale come Trimension, che esalta le doti di chitarrista di Sabatini coadiuvato da Alex Camaiti, e un brano dalle venature psichedeliche come Chaosmony immerso in un'atmosfera da primi anni 70.
Un disco che evidenzia la voglia di divertirsi di Sabatini che forse aveva da sempre questo sogno nel cassetto.
www.myspace.com/horusmusicitaly
01. Angels in the Night
02. The Wheels
03. Soul Harvest
04. Slow motion
05. Surprise
06. Us
07. Me myself
08. Trimension
09. Dreamin' home
10. Dive into your life
11. My lonesome Heart
12. Chaosmony
Pietro Sabatini: voce, chitarre, basso, bouzouki, piano, bodhran Alex Camaiti: voce (in 06), chitarra acustica (in 08) Vieri Bugli: violino (01, 02 e 06) Riccardo Innocenti: batteria Dario Sabatini: fisarmonica